Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] molecolare, delle funzioni e della distribuzione più o meno uguali in tutti gli anticorpi, indipendentemente dall'antigene che sono in grado di legare (parte costante o C), mentre le estremità amminiche presentano sequenze molto variabili, in ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] la capacità di rispondere allo stesso antigene in maniera più rapida e più intensa (risposta secondaria); (d) l’ variabili delle molecole anticorpali, diverse a seconda della diversa specificità. La funzione effettrice dell’anticorpo è mediata in ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] in nebulosità di materia diffusa. Si hanno a. di tipo OB e a. di tipo T, a seconda che contengano più stelle di tipo spettrale da O a B2 o più stelle variabili agosto 1974) che assegnava loro la funzione di inquadramento degli atleti professionisti o ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] .
Teorie della traduzione
L’antica funzione rassicurante di ancoraggio che si suole destinatario in un contesto situazionale e comunicativo determinato, le variabili si funge da guida nella scelta del metodo più appropriato per la t. e delle soluzioni ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] funzioni (antiruggine, luminescenti ecc.).
P. inorganici
Sono i p. in uso fin dai tempi antichi per la preparazione di colori per le varie forme di pittura e di decorazione. Il criterio di classificazione più a quantità variabili di solfato ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] . L’analisi macroeconomica tradizionale ritiene che siano funzione decrescente del tasso d’interesse. Altre teorie in particolare, ha sostenuto che gli i. sono la componente più imprevedibile del reddito nazionale, perché dipendono da variabili extra ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] individui in relazione con l'ambiente e correlano fra loro le varie funzioni. funzione e registrarne l'attività elettrica, è divenuto sempre più resi tali dallo sperimentatore, per ridurre le variabili biologiche e focalizzare l'indagine su pochi ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] di protezione.
Matematica
In geometria, la nozione di r. è sorta in connessione con la teoria delle funzioni a più valori. Sia M→ di cortina) di dimensioni e colori molto variabili, disposti in ricorsi con giunti sfalsati e spesso formanti disegni ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] in altre specie ha rivelato l'esistenza di una parte V di circa 110 aminoacidi e di una parte C tre volte più lunga di V. La parte V contiene regioni invarianti, variabili di un sito attivo responsabile di una funzione della molecola Ig. Si è visto, ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] da tutte le configurazioni tra di loro connesse da:
con f funzione arbitraria sullo spazio-tempo.
Le trasformazioni del tipo [25] che, in maniera non triviale, trasformazioni su variabili spazio-temporale e interne. Un'importante eccezione, la più ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...