Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] stagionatura costanti, K varia infunzione dell'età t del parità di altre condizioni, a calcestruzzi tanto più resistenti quanto maggiore è il suo modulo per sollecitazioni di compressione pulsanti (cioè variabili fra lo zero ed il valore massimo ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] si vanno sempre più affermando ponti mobili elevatori a elementi modulari di larghezza variabile, sostenuti da per tutti gli interventi in qualche modo affini. Ciò non fa che confermare l'insostituibile funzione di conoscenza diretta, dal ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] Più soddisfacente è la schematizzazione del terreno come un continuo elastico, isotropo ovvero anisotropo, con proprietà elastiche costanti ovvero variabili coefficienti che in esse appaiono, da scegliere in base all'esperienza infunzione del tipo ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] .Nella cinta teodosiana si aprivano dieci porte principali - le più importanti erano, da S a N, la porta d' aggiunto infunzione di cappella funeraria in memoria opera unitaria, ma venata da molte sottili variabili. Come è stato a ragione notato, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in un lasso di tempo variabile, ma in di Bobbio (Lomartire, 1994a, p. 55).In un periodo più vicino all'età carolingia che a quella longobarda che si trovano anche in Italia, con funzione non monetaria, come per es. in alcune collane rinvenute nelle ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , essendo stato intanto tagliato il ponte. La funzione del racconto nel contesto dell'opera, scritta a variabili, la spina era di norma realizzata dalla medesima fusione della c. o, in presenza di lavori di oreficeria, in materiali più scadenti: in ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] più robusta e meglio conservata tra quelle federiciane; a pianta quadrangola, divisa in due livelli da un impalcato ligneo e chiusa da una pseudo-crociera, è inserita, con funzione di mastio, in diversi tra le variabili sopra indicate, toccando ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] a un approccio che tenesse conto delle molte variabili che esistono nel rapporto tra committente e artista che tale opera non svolge più unicamente una funzione religiosa, rituale, o, in senso lato, magica, che non serve più per un solo scopo, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] in Argentella presso Palombara Sabina) - che venivano tirate nei momenti culminanti delle funzioni. Tuttavia tale ipotesi non sembra suffragata dalle fonti più (che indicano c. di dimensioni variabili, ma per lo più medie o grandi), dai pochi c ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] Gallery, caratterizzata da una sequenza di spazi di lunghezza variabile, in cui l'illuminazione veniva regolata da un sistema innovatore -distributiva ma anche in campo sociale nelle tecniche relate alle più tradizionali funzioni del museo: la ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...