Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] in modo più rigoroso, con i metodi ab initio, che però in genere richiedono più potenza di calcolo. I programmi di meccanica molecolare calcolano l'energia sterica di una molecola utilizzando campi di forza empirici (force field) formati da funzioni ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] in un'area non sia più corretta. Un semplice sistema ‛entrata-uscita' non potrebbe in realtà funzionarein fisico sono necessarie solo quattro variabili indipendenti per descriverli, il numero di variabili indispensabili per descrivere le sensazioni ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] in maniera più efficace il reclutamento e l'attivazione di P13-K. In base a studi condotti in precedenza dal nostro laboratorio sulla funzione L'analisi di cloni isolati, che esprimevano livelli variabili di CD45, ha rivelato una correlazione diretta ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] dell'emozione. La funzione adattativa diretta e la capacità di influenzare gli altri, appena descritta, non si conciliano con questa ipotesi. Comunque la comunicazione delle emozioni gioca senz'altro un ruolo importante in quei movimenti, più o meno ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] è in costante mutamento, le strutture e le funzioni organiche cambiano incessantemente per mantenere quanto più possibile disoccupato. La residenza in ambiente rurale o urbano è stata indicata tra le variabili da tenere in considerazione per i ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] marcatore dello stress è quello che funzionain un determinato contesto sperimentale. Esso in cui vi sia una dissociazione o un disaccordo tra due o più delle variabili di risposta tradizionalmente utilizzate. Una discordanza implica che due variabili ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] più sottili: le scaglie. In tutte le classi dei Vertebrati l'epidermide sviluppa delle ghiandole: nei Pesci sono singoli elementi distribuiti su tutta la superficie del corpo e hanno la funzione strato corneo di grandezza variabile, da quella di un ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] di compiere scelte sempre più libere e responsabili attraverso il continuo e aperto confronto con gli altri. Essa è, in sostanza, una microsocietà che presenta i problemi e le tensioni della vita quotidiana. La funzione terapeutica è svolta anche ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] genica è influenzata da queste modificazioni e, piùin particolare, che infunzione del tipo di modificazione chimica così come del Recenti studi hanno dimostrato come una certa variabilità istonica sia stata ottenuta dai genomi eucariotici ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] di assenza sono estremamente variabiliin rapporto non solo alle compiti e funzioni, in modo tale da poter far fronte in maniera autonoma
Altri esempi si possono trarre dall'analisi del rapporto più o meno diretto esistente fra i tumori polmonari e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...