Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] misure (carte di c. per variabili) si può considerare il caso in cui le unità esaminate vengono classificate più complessi sistemi prima descritti: tuttavia la loro intrinseca semplicità, che si traduce in una grande sicurezza di funzionamento e in ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] la variabilità della quantità domandata di un fattore di produzione o di un bene finale infunzione della variazione del prezzo di altro fattore o bene sostituibile dal primo, è detta e. di sostituzione.
Di e. dell’offerta si parla piùin riguardo ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] funzione F(x) che indica, per ogni valore reale x, la probabilità, o la frequenza, con cui la variabile X assume un valore minore di x; in da
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e analogamente per d. a più dimensioni. Se X e Y sono indipendenti in senso intuitivo, si ha:
E(XY) = ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...]
Numerose teorie sono state proposte sul funzionamento idrodinamico delle e. navali (W. Froude, D.W. Taylor ecc.), ma il metodo più sicuro per il loro proporzionamento è ancora quello sperimentale, o al vero, o in base alla legge di similitudine ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] assieme più costruzioni del tipo precedente si potrà ottenere un insieme Ω di o. su cui istituire un vero e proprio calcolo operatorio. Per es., sia A l’insieme delle funzioni reali delle due variabili reali x e y, indefinitamente derivabili in tutto ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] ; b) oppure risulta che la funzione C non ha un minimo finito, in quanto una variabile con coefficiente negativo può assumere valori ’esistenza di punti di ottimo relativo.
I risultati più importanti conseguiti finora nella teoria della p. non lineare ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] . di base 5 ed esponente 3); in simboli: 53, leggi: «5 alla terza p.», o semplicemente «5 alla terza». Piùin generale, per la p. di base in senso operatorio. Per es., l’espressione del differenziale n-esimo dnf di una funzione f(x,y) di due variabili ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] di correzione, volti a considerare il valore dell’ambiente, delle più comuni misure di contabilità della ricchezza nazionale, come, per v. a esso relativa una funzione ϕ dell’elemento variabilein C soddisfacente opportune condizioni che rispecchiano ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] . La definizione si estende al caso di più dimensioni. C. in probabilità La c. in distribuzione assicura che la variabile casuale Xn tende a essere somigliante alla X (ad avere cioè la stessa funzione di ripartizione) ma non necessariamente uguale ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] di d., in cui vengono espresse quantitativamente le entità che descrivono il problema (dati del problema), le possibili scelte del decisore (variabili di d.), le relazioni esistenti tra entità e/o scelte (vincoli del problema) e una o piùfunzioni di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...