Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] più o meno alta e trasformato in un numero, chiamato spesso numero digitale (DN, Digital Number), che ne rappresenta il valore in una scala di livelli, definita infunzione è in continuo aumento, giacché il numero di parametri oppure di variabili d' ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] , per es. con un comando di tensione variabile, in un campo la cui estensione corrisponde a quella più critiche. Poiché l'emissione di energia elettromagnetica nell'ambiente da parte di apparati e sistemi per il loro normale funzionamento è in ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] quanto riguarda la sicurezza nell'esercitazione delle funzioni. L'individuo si abbandona quindi in maniera fiduciaria al ruolo che la t. architetti contemporanei per il tema della variabilità come reazione più o meno consapevole all'angoscia che ...
Leggi Tutto
Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] segnali variabili con In conclusione, i CM si rivelano ottimi generatori di corrente se la quasi totale indipendenza dalla temperatura è la caratteristica più importante da considerare.
Logiche combinatorie e sequenziali
Per un corretto funzionamento ...
Leggi Tutto
Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] nel caso del BPR); si interviene tanto sulle variabili organizzativo-gestionali quanto sulla tecnologia; vi è una della pubblica amministrazione, cui è richiesto un funzionamento meno burocratico e sempre piùin linea, al di là degli obiettivi che ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] geni costituiti da frammenti di DNA codificanti per le regioni variabili murine, dirette verso l'Ag di interesse, legati a si desidera mutare, ma che contiene una o più basi variate infunzione del residuo di amminoacido che si vuole introdurre. ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] in questa particolare dieta, 1.070 ml di acqua vengono necessariamente immessi nel corpo. L'altra fonte di acqua, quella bevuta, è molto piùvariabilefunzionanoin modo da richiamare più del 98% del sodio normalmente filtrato. Il sodio è il più ...
Leggi Tutto
Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] I pesi modificabili si possono realizzare mediante resistenze variabili. Negli anni Sessanta venne effettivamente costruito un dispositivo
formula [24]
in cui l'apice denota la derivata prima. Se si impiega una funzione costo più simile a quella ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] alcuni dei settori inpiù rapido sviluppo in tutti i principali indice elevato di correlazione tra le due variabili erano comprese tutte quelle a uso intensivo , al settore delle vendite o ad altre funzioni aziendali. Ad ogni modo, quali che fossero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] 11 mmHg. In sei ore di funzionamento le 1012 particelle per fascio percorrono più di duecentoquaranta variabili stocastiche ξα(t) sono, in generale, molto brevi rispetto ai tempi di rilassamento della funzione di distribuzione ψ(x, t), le variabili ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...