Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e forestali
L’agricoltura ha in A. per lo più una funzione di sussistenza o semi-sussistenza, siano piuttosto da attribuire a H. rudolfensis, data la grande variabilità morfologica dei reperti). Sulle sponde occidentali dello stesso lago, a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] alle derivate ordinarie o parziali, inpiùfunzioni incognite. Un insieme di funzioni, derivabili almeno fino all’ordine ; ogni entità è caratterizzata da: a) grandezze (dette anche variabili) di ingresso provenienti da altre entità del s. o dall ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] E è l’energia di una particella espressa infunzione delle sue variabili di stato q e p. Questa formula, per il valore Es=μ, intorno al quale varia tanto più rapidamente quanto più la temperatura è bassa, poiché la regione di rapida variazione ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, ma come corrispondenza , i suoni nel loro insieme, per poi passare ai particolari in un secondo momento. L’ a. gestaltica, secondo la quale ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] : è tale, per es., x2−y2. F. differenziale Polinomio omogeneo, in uno o più differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale di una funzione di due variabili f(x, y),
cioè ∂f‾‾‾∂x dx+ ∂f‾‾‾∂y dy ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] p. pi, con pi>0 e Σipi=1; piùin generale dati uno spazio di p. (Ω, ℱ, P) e uno spazio (misurabile) S, una variabile casuale da Ω a valori in S è una funzione (misurabile) ξ definita su Ω e a valori in S. A seconda delle interpretazioni della ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] non essendo esse stesse di classe <n.
Il ramo più sviluppato della teoria delle f. di variabile reale è quello delle f. reali a un valore di una (o più) variabili reali.
Funzioni di verità
In logica matematica, particolare tipo di f. che ha sia ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] istanti precedenti tr. Un processo markoviano in cui le variabili casuali assumono al più un’infinità numerabile di valori si dice E(Xt) e la varianza σ2(Xt), se esistono finite, sono funzioni lineari di t.
Processo s. di diffusione
Un processo s. ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] più di pochi e identificabili segnali armonici, di r. irregolare (o incoerente o casuale) in ogni altro caso, in cui cioè lo spettro di frequenze comprenda componenti incorrelate e variabili; si parla in il sistema funzioni soddisfacentemente. Posto ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] cambiamenti di scala (o dilatazioni) di una o più delle variabili da cui dipende. Le grandezze (dette esse stesse 1; 1,2; ... a (1/10) u ecc. Piùin generale si chiama scala funzionale della funzione f(x) la scala che si ottiene su una retta r ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...