Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] in questione nell'unità di tempo considerata), l'analisi input-output mette in evidenza solo un sottocircuito inpiù aij Xj; ... xnj = anj Xj.
Le funzioni di produzione che ne derivano assumono la forma
Xj nuovi insiemi di variabili, il vettore delle ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] energia elettrica così che nel 1925 entrarono infunzione le centrali di Marlengo in Alto Adige e di Mas presso Belluno e .
Tutte le variabili dimensionali erano in fase di crescita accelerata: il capitale sociale era più che raddoppiato rispetto ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] mente umana ha concepito e ciò che ha osservato". E quanto più il modello (il "concepito") coglie la logica interna di un da variabili 'in uscita' (variabili output: i prodotti) come funzioni lineari di variabili 'in ingresso' (variabili input: ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] […] determinano le domande e le offerte individuali infunzione di tre gruppi di parametri, di cui oscillazione nel tempo delle variabili fondamentali. Ma era soprattutto per una "premessa di un'era nuova di più alta civiltà. È invece l'ultima fase di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] in cui l’equilibrio è garantito dalla combinazione di due sole variabiliin gran parte problemi e realtà). Infunzione dei contenuti dei programmi e delle iniziative di comunicazione e dei relativi destinatari, la comunicazione d’i. si articola inpiù ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] si forma quando non è più esperibile alcun rimedio ordinario. Le variabili dipendenti e indipendenti, individuazione di legami fra grandezze in inventore o del detentore del brevetto o in base alla modalità di funzionamento (per es., p. continuo o ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] regimi politici fanno riferimento a modelli complessi in cui piùvariabili interrelate determinano i processi di crisi dei di J. Hargreaves, che consentiva a un solo operaio di far funzionare un gran numero di fusi. Infine R. Arkwright applicò (1769 ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] In caso di impresa privata regolamentata, la funzione di regolatore è invece svolta da un'autorità, non in grado di osservare compiutamente le variabili redistribuzione, ma Biais e Perotti mostrano inpiù che una 'machiavellica' politica di ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] sono variabili. Talora gli strati solfiferi si estendono uniformi per qualche chilometro, più spesso prevalgono formazioni lenticolari, spesso in uno strato solo, talora di grande spessore (4-5 e fino a 10 m.) anche inpiù strati intercalati ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] suo cattivo funzionamento. In quasi tutti i grandi centri urbani italiani le fognature sono di tipo misto, cioè adducono contemporaneamente le acque nere provenienti dalle abitazioni e le acque di pioggia. Questo comporta una notevole variabilità dei ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...