Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] variabiliin dimensioni dalle 25 alle 75 coppie di basi, che sono presenti anche in o i geni putativi AS mappino centinaia di chilobasi più lontano. È quindi possibile che, all'interno cui funzione non è a tutt'oggi nota.
Attualmente sono in corso ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] i dati molecolari hanno riscontrato una sostanziale separazione della variabilità genetica tra questi due gruppi. Al contrario, in Asia le indicazioni sono più incomplete, le dinamiche del Pleistocene medio in Africa non ancora note e i dati sul ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] variabilità può invece essere spiegata considerando il regime di predazione prevalente nei diversi habitat dei Pesci: gli spinarelli che vivono in aree prive di predatori sono più aggressivi di quelli che vivono in siti in ’importante funzione delle ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] combinazione, delle variabili esaminate rappresenterebbero, secondo questo approccio, il coping. Forse il più potente dei 'unico capace di questa funzione è il sistema nervoso centrale (SNC). L'attivazione fisiologica in risposta all'incertezza è ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] mutamento adattativo a un cambiamento nella temperatura o di altre variabili che non necessitano di risposte veloci, ma vi sono situazioni se si prende in considerazione il parametro più importante, vale a dire la loro funzione nel sistema nervoso, ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] si può supporre che un'ulteriore variabilità nelle subunità α possa portare a un più ampio spettro di capacità di legame esso? Quali sono le funzioni delle diverse forme del proteasoma? Come è frammentata la proteina in piccoli peptidi e come viene ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] in modo molto variabile, secondo il tipo, la durata dell’esercizio e in base al peso del soggetto. In È una via metabolica che funzionain maniera sia catabolica sia anabolica. di calcio è in rapido equilibrio con quella più grande regolata da ...
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Inquinamento ambientale
Luigi Campanella
Per inquinamento s'intende la perturbazione degli equilibri di un ecosistema, mentre si definisce inquinante una qualunque sostanza, di origine naturale o antropica, [...] in tracce, cioè a concentrazioni relativamente basse ma comunque variabiliIn conseguenza di questi processi risulta chiaro che la concentrazione degli inquinanti risulta essere, inoltre, una funzione non doveva essere superato più di 18 volte per ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] in numero e forma variabili. Il cromosoma delle cellule procariotiche presenta, in genere, le forme evolutive più di Down alla nascita è di circa 1:780, ma aumenta significativamente infunzione dell'età materna. Oltre il 90% dei casi è dovuto a ...
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Telomeri e stabilità dei cromosomi
Calvin B. Harley
I telomeri sono elementi genetici essenziali per la corretta struttura e funzione dei cromosomi lineari e, in particolare, per la loro stabilità: [...] normali ma è notevolmente più corta in alcune cellule 'anziane' e in molte linee cellulari , questi frammenti contengono quantità variabili di DNA non telomerico, lunghezza minima di DNA telomerico funzionantein un determinato cromosoma. Attualmente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...