NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] di Stieltjes e sugli integrali doppi delle funzioni di due variabili complesse, in Rendicontidel Circolo di Palermo, s. 1 centrale dello Stato, fondo Pia Nalli). Il ministro fece di più: espresse al rettore, perché ne informasse la facoltà, una ferma ...
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SCORZA, Bernardino Gaetano
Enrico Rogora
– Nacque a Morano Calabro (Cosenza) il 29 settembre 1876, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Sofonisba Capalbi.
Compì gli studi medi al collegio Nazareno [...] sua influenza se, dopo il 1945, anche in Italia si è sviluppata una più viva attenzione verso i problemi algebrici.
Nonostante 17, pp. 102-106) dimostrò che una funzione f(t, x) in due variabili definita su un rettangolo, misurabile secondo Lebesgue ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] , uno dei fondatori della teoria delle funzioni olomorfe di due variabili complesse. Piùin dettaglio, i lavori del L. (Studii sui punti singolari essenziali delle funzioni analitiche di due o piùvariabili complesse, ibid., XVII [1910], pp. 61 ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] delle ricerche del G. riguardò la teoria delle formule di quadratura in relazione con il calcolo approssimato di integrali definiti, di una funzione di una o piùvariabili, rispetto a domini di integrazione sia limitati sia illimitati (Sulle formule ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] più ampia potestà civile della Chiesa, era per sua natura suscettibile di assumere modalità variabiliin relazione al cammino della civiltà in dello Stato sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli altri Stati ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] minimo di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali di una variabile reale.
Il calcolo delle variazioni è fa rivolgere da Amleto al suo amico Orazio: «Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia» ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] le osservazioni di stelle variabili, riprese da F. Bianchini dal 1683 in stretta continuità con il lavoro dal porto veneziano. Di natura più personale che istituzionale fu invece anima delle bestie, e sue funzioni…, Venezia 1684; L’astrologia convinta ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] ridurre la disoccupazione, il cattivo funzionamento della macchina statale, gli errori tasso di risparmio di un paese, tanto più elevato quanto maggiore è il tasso di crescita durevoli erano influenzati da variabili finanziarie. In pratica il settore ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] - divenivano variabili metodologiche d' religiosa e morale di questo gruppo di eretici infunzione della storia della vita italiana" (p. accusa di "zdanovismo culturale" che egli avrebbe potuto più utilmente impiegare agli inizi degli anni '50, quando ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] , era parte di una più generale riflessione sulla successione delle Genesi storica e funzione attuale del concetto in American Scholar, LXXIV (2004), pp. 99-109. Sugli anni conclusivi: I. Cervelli, L'ultimo M.: costanti e variabili di una ricerca, in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...