Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] il valore di verità di una frase composta sia una funzione del valore di verità delle frasi componenti e dei 'uso dei logici fra "implicazione materiale" e "implicazione stretta" o "formale". Per l'implicazione materiale 'p implica q' è vera non ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] . A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento con sé un'attenzione privilegiata a quanto nella c., pur restando implicito, forma l'orizzonte di senso dei parlanti: le loro ' ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] . A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento con sé un'attenzione privilegiata a quanto nella c., pur restando implicito, forma l'orizzonte di senso dei parlanti: le loro ' ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] una sintesi nuova di tali elementi. È chiaro d'altra parte che l'originarietà del volere implica la distinzione effettiva di funzioni psichiche, e quindi di categorie psicologiche (F. Bonatelli), fondata, in sostanza, sul diverso rapporto che il ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] pubblici.
Se la c. di tipo wittgensteiniano non implicava alcuna forma di conoscenza per immedesimazione, il riferimento ai sistema di tali neuroni potrebbe rivestire innanzitutto una funzione evolutiva nell'apprendimento per imitazione; inoltre, la ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] L. Goldmann, che Sein und Zeit è una risposta, sia pur implicita, a Geschichte und Klassenbewusstsein (1923) di G. Lukács, è anche husserliana de la "Lebenswelt", Messico 1963; E. Paci, Funzione delle scienze e significato dell'uomo, Milano 1963; V. ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] P∈???OUT-M???n e un intorno I(P)⊂???OUT-M???n di P. Una funzione differenziabile in P in una generica carta (UA, ϕA) tale che UA⊃I(P), dt. È infatti RS/r≪1, così che A≃B≃1, ovvero gαβ=ηαβ, che implica ds/c=dτ≃√- (-d-t-)-2-−- - (-d-x-)-2-/-c-2 dt. Con ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] storica sullo svolgimento di una scienza ha, per Mach, una funzione precisa: serve a impedire che i principi che essa abbraccia ‟degenerino fare solo con gli sviluppi del pensiero, le implicazioni logiche, gli sviluppi di una cosiddetta ‛dialettica ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] fisica. I matematici che introdussero le espressioni delle funzioni, tuttavia, parlavano e scrivevano usando il linguaggio naturale e conoscevano a fondo, anche se spesso soltanto in modo implicito, alcune delle sue strutture universali. Non bisogna ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] aver osservato che ‟la legge del valore è essenzialmente una teoria di equilibrio generale" - rileva che ‟ciò implica che una delle principali funzioni della legge del valore è di porre in chiaro che in una società produttrice di merci, nonostante ...
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implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, è tuttavia contenuto, sottinteso,...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....