L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] la dimensione e la grandezza degli oggetti percepiti) sottolineano questa funzione dell’apprendimento.
Per i nativisti, invece, come E. Hering , consentendo di riconoscere agli oggetti un’identità nonostante il mutamento dell’ambiente.
Il ruolo ...
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sillogismo Termine filosofico con cui Aristotele designò la forma fondamentale di argomentazione logica (s. categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo tale che dalle prime [...] calcolo dei predicati del primo ordine senza identità).
La sillogistica e le sue restrizioni
un termine singolare, per es., ‘Socrate’) e l’altro che ha la funzione di predicato (ed è sempre un termine generale); b) premesse e conclusione possono ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] il tipo negoziale, ma nella dottrina sembra prevalere una tendenza contraria; si osserva che spesso negozi giuridici hanno identità di funzione e pertanto sono qualificabili solo in termini di struttura. La c. è illecita quando è contraria a norme ...
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Filosofo francese (El Biar, Algeri, 1930 - Parigi 2004). Di formazione fenomenologica, studioso di Nietzsche, Heidegger e Levinas, della psicoanalisi e dello strutturalismo, D. fu uno dei protagonisti [...] modello della voce, riducendo la scrittura a sua funzione derivata. La scrittura è oggetto della "grammatologia", qualcosa di inafferrabile nella sua totalità, privo di qualsiasi forma di identità, perché già in sé stesso differente da sé.
Opere
Tra ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] nel significare". Insomma, l'arte "indica una funzione della figura": "la trascendenza del simbolo è la necessità siano incarnate nel mondo spazio-temporale, la loro identità trascende tali fattezze fisiche. Queste proprietà irriducibili alla mera ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] al centro della loro riflessione la questione dell'identità dell'agente morale: se B. Williams (1981 . Baier (1994), la riflessione femminile può avere invece una funzione più universalistica, nel senso di aiutare a correggere alcune limitazioni ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] il valore di verità di una frase composta sia una funzione del valore di verità delle frasi componenti e dei in quel modo. Centrale per questa argomentazione è l'esame dell'"identità". Se diciamo che 'Tullio è Cicerone' postuliamo una relazione non ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] . A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento conseguenze negative a livello sociale allorché il cambiamento di identità è volto a sostenere pratiche illecite.
bibliografia
S.E ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] . A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento conseguenze negative a livello sociale allorché il cambiamento di identità è volto a sostenere pratiche illecite.
bibliografia
S.E ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] soggetti intellettuali), si rivendicava in più direzioni la funzione liberatoria e aggressiva del c., la sua capacità di una non identificazione dell'oggetto, la negazione di ogni identità con esso), e quello sotterraneo, che suggerisce invece un ...
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identico
idèntico agg. [dal lat. mediev. identicus, der. di idem «medesimo»] (pl. m. -ci). – 1. Interamente uguale: copia i. all’originale; le due situazioni mi paiono i.; avere opinioni i., gusti i.; come rafforzativo: la stessa i. persona,...
carta d'identita elettronica
carta d'identità elettronica loc. s.le f. Documento di identificazione personale dotato di memoria elettronica dei dati dell’intestatario. ◆ Per promuovere l’uso dei mezzi informatici e salvaguardarne la sicurezza...