Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] concernente i fattori della natura psicologica e dell’identità culturale degli uomini: quella tra «residui» e ascesa del movimento fascista, interpretandone in un primo momento la funzione in termini di sana reazione ai cedimenti del giolittismo e di ...
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Alessandro Campi
Ingegnere, matematico, economista e sociologo, P. nacque nel 1848 a Parigi (dove il padre Raffaele si trovava esiliato per ragioni politiche) e morì nel 1923 a Céligny, la cittadina svizzera dove si era ritirato a partire dal 1906. Laureato in ingegneria presso la Scuola di applicazione ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 81 (2014)
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia (1839-1893), futura moglie dell’ufficiale di carriera dell’esercito italiano Gasparo Scala, e Cristina (1842-1907), ... ...
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Pareto Vilfredo (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923) economista e sociologo italiano. Il padre Raffaele era un ingegnere civile italiano, esule in Francia per motivi politici. Nel 1852 si trasferì in Italia con la famiglia e nel 1870 si laureò in ingegneria a Torino. A Firenze ricoprì la carica di ... ...
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Tiziana Foresti
Economista e sociologo (Parigi 1848 - Céligny 1923). Figlio di un esule italiano, trascorse l’infanzia in Francia. Rientrato in Italia (1858), si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1869. Nel ventennio successivo, lavorò a Firenze prima come direttore delle ferrovie di ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che va ascritto alla tradizione del realismo politico (e non a caso la sua dottrina elitistica è stata ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità dell’uomo) e oggettivamente, per l’influsso, enorme, che ha esercitato e ancora esercita sulla scienza ... ...
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Economista e sociologo (Parigi 1848-Céligny 1923). Autore del Corso di economia politica (1896) e del Trattato di sociologia generale (1916), P. ha elaborato una teoria storico-sociologica che ha esercitato un vasto influsso culturale. In ogni società umana c’è una classe eletta o classe dirigente, ... ...
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Economista, sociologo e pensatore politico italiano (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923). Figlio di un nobile genovese (esule in Francia perché mazziniano), P. rientrò molto presto in Italia, dove compì i suoi studi. Laureatosi a Torino dapprima in scienze matematiche e fisiche e poi in ingegneria, ... ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale per gli sviluppi successivi della teoria del benessere, del cosiddetto ottimo paretiano. Tra ... ...
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Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò in Francia i primissimi anni della sua vita, ma in Italia, dove ritornò nel 1858, fece tutti gli studî e si laureò ... ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] base di queste differenze. Altrimenti, in presenza di geni identici, l'effetto di un antenato comune non può essere discriminato genetici del grado di parentela e potrebbero svolgere questa funzione in molti altri Vertebrati, uomo compreso.
Come nei ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] certo a concludere che ogni devianza rituale abbia una sua funzione precisa (e un lieto fine).
Il significato di un non dissimile lo sono i corpi 'travestiti' nei conflitti dell'identità di genere, nei quali l'inversione sessuale non è celebrata ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] a disegnare con l'immaginazione il profilo sia del figlio sia delle reciproche funzioni genitoriali. Se i partner invece sono confusi nella loro reciproca identità o non sono persone sufficientemente differenziate tra loro, difficilmente si può ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] odori dei loro animali. L'odore del bestiame è un segno di identità e di superiorità all'interno del gruppo etnico al punto che i . In alcuni casi gli odori e i profumi hanno una funzione medica e terapeutica. Fra i warao del Venezuela, le sensazioni ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] individuo fornisce elementi preziosi per metterne a fuoco l'identità psicologica, culturale, sociale: vale a dire sia i della coscienza (1° vol., p. 671). Grazie a tale funzione anestetizzante dell'abitudine, la coscienza finisce con il ridursi a uno ...
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operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] per tutelare i propri interessi e affermare la propria identità; i primi sodalizi, in Italia, furono le «casse superando l’isolamento del lavoro artigiano, che Marx attribuisce una «funzione rivoluzionaria» agli o. e alla loro classe, il industriale ...
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casta
Termine che deriva dal portoghese casta («stirpe», «razza»); indica un gruppo sociale chiuso, per lo più endogamo, i cui membri sono uniti da comunanza di razza, di nascita, di religione o di mestiere. [...] in ambito musulmano e cristiano. La c. conferisce infatti un’identità ascrittiva per nascita (jati), relativa al profilo rituale della materia fisiologica delle unità familiari e della loro funzione all’interno di un sistema gerarchico di relazioni ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] rappresenta la società come un sistema integrato di ruoli, strutture e funzioni. Tutta una generazione di sociologi – fra i quali G.C. dei francofortesi accelera un processo di crisi, di identità e di consenso interna alla disciplina, causandone la ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] il disconoscerli come ideologia fuorviante rispetto alla sua vera identità e ai suoi più reali interessi. Gli storici hanno di J. Hargreaves, che consentiva a un solo operaio di far funzionare un gran numero di fusi. Infine R. Arkwright applicò (1769) ...
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identico
idèntico agg. [dal lat. mediev. identicus, der. di idem «medesimo»] (pl. m. -ci). – 1. Interamente uguale: copia i. all’originale; le due situazioni mi paiono i.; avere opinioni i., gusti i.; come rafforzativo: la stessa i. persona,...
carta d'identita elettronica
carta d'identità elettronica loc. s.le f. Documento di identificazione personale dotato di memoria elettronica dei dati dell’intestatario. ◆ Per promuovere l’uso dei mezzi informatici e salvaguardarne la sicurezza...