«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] , nelle condizioni date, assolve una effettiva funzione riequilibratrice e reintegratrice.» (Ernesto De Martino) Il in cui la persona tarantata si vede trasportata, sintonizzandosi con l’identità dello spirito (in questo caso, la tarantola che l’ha ...
Leggi Tutto
Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] e con loro il passare degli anni, condotti in funzione di una vita coniugale senza variazioni, che prevede impegni sociali suoi sentimenti, ma anche alle sue passioni e alla sua identità, ad esempio smettendo di dipingere. Tutto ciò per essere una ...
Leggi Tutto
Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] la vicenda; egli, reso personaggio, assume una funzione complementare e al tempo stesso contrastiva rispetto all’eroe convoca Tiresia, indovino anziano e cieco, affinché sveli l’identità dell’assassino di Laio; costui, tuttavia, non vuole parlare ...
Leggi Tutto
Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] focolare domestico”: «In Israele posso vivere liberamente la mia identità e come donna posso lavorare per migliorare lo status delle giuridico misto, un legal pluralism di fatto che ha funzionato sinora in assenza di una formale Costituzione (solo in ...
Leggi Tutto
[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] Nietzsche nel modo più radicale, l’identità di due oggetti qualsiasi non esiste nel mondo reale ed è per questo anch’essa un’invenzione umana.
Il filosofo tedesco sembra quasi parlare della funzione interprete quando scrive che prima del pensiero ...
Leggi Tutto
Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] due funzioni consiste semplicemente nell’applicare prima una e poi l’altra). Consideriamo nuovamente l'esempio di prima, si verifica che l'unico automorfismo non banale, ovvero diverso dall'identità, di F è
il cui effetto dunque è semplicemente ...
Leggi Tutto
Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] di rilievo internazionale), potrebbe assumere una importante funzione di riferimento giuridicamente primario e nazionalmente neutro». di Glottofagia ed etnolisi. Per la salvaguardia dell’identità linguistica e culturale dell’Europa, Cedam, Padova 2008 ...
Leggi Tutto
Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] informazioni, ma sono soprattutto «il luogo nel quale riposa l’identità unica di ogni persona, la storia culturale, le tradizioni Ogni qualvolta una lingua cessa di esercitare una particolare funzione, essa è destinata a perdere terreno a favore di ...
Leggi Tutto
Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] quello che pensavate ingenuamente di ascrivere alla vostra identità sono ormai irrimediabilmente evaporati in narrazioni di potrebbe azzardare che proprio nel mentire radicale stia la funzione realistica dell’autofiction.
Nel 2011, Siti ha ...
Leggi Tutto
Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] personale, ovvero che «non si nasce questo o quello ma lo si diventa in funzione delle proprie scelte». Fin dalla nascita, le nostre identità sono indissolubilmente legate al «retroterra che costituisce il quadro della costruzione dell’io», ma ...
Leggi Tutto
identico
idèntico agg. [dal lat. mediev. identicus, der. di idem «medesimo»] (pl. m. -ci). – 1. Interamente uguale: copia i. all’originale; le due situazioni mi paiono i.; avere opinioni i., gusti i.; come rafforzativo: la stessa i. persona,...
carta d'identita elettronica
carta d'identità elettronica loc. s.le f. Documento di identificazione personale dotato di memoria elettronica dei dati dell’intestatario. ◆ Per promuovere l’uso dei mezzi informatici e salvaguardarne la sicurezza...
funzione identita
funzione identità o funzione identica, funzione che associa a ogni elemento del suo dominio l’elemento stesso. La funzione identità ha equazione y = x e il suo grafico è la bisettrice principale del riferimento cartesiano....
funzione inversa
funzione inversa di una funzione iniettiva ƒ: X → Y, è la funzione, indicata con ƒ−1: Y → X, tale che x = ƒ−1(y) se e solo se y = ƒ(x). Una funzione per la quale è definibile l’inversa è detta invertibile. Se la funzione ƒ,...