RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] origine e comprendeva il rilascio di un documento di identità del tipo del passaporto Nansen - sussidî di mantenimento dello statuto - il 1° luglio 1947, facendo proprie tutte le funzioni sin'allora svolte a favore dei profughi dall'UNRRA e dall'IGCR. ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] trae origine il mondo, e alla sorte e alla funzione dell'uomo. Il libro venne divulgato verso il 1280 sostanza, e si figurano quindi Dio come anima dell'universo, ma non identico con questo, o, se pure ammettono che Dio risieda nelle sue creature ...
Leggi Tutto
È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] in chiarezza amalgamando tali concetti diversi in identici soggetti. Per ammettere ciò occorrerebbe ammettere che in genere, gli enti autarchici hanno da tempo perduto ogni funzione legislativa nel senso vero e proprio della parola; la legge ...
Leggi Tutto
TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] forma di rapporto tra la persona e il territorio: un’identità che supera le categorie tradizionali della proprietà, del possesso, referenziati su tre dimensioni e sovrapponibili. La seconda funzione è dinamica e consiste, con il ricorso a sistemi ...
Leggi Tutto
'
(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] HDZ) - fu inizialmente alleato dei musulmani in funzione antiserba, ma ben presto entrò con essi in aperto -New York 1992.
S. Bianchini, Sarajevo, le radici dell'odio. Identità e destino dei popoli balcanici, Roma 1993, 1996².
J. Krulic, Histoire ...
Leggi Tutto
Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] stesso. Vi è, quindi, un rapporto tra la funzione della/e relazione/i modificata/e nell'assetto complessivo del , che permetta di 'comprendere' i vari contesti. La nostra identità viene costruita attraverso l'esperienza di contesti diversi: a questi, ...
Leggi Tutto
Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] come ', e tuttavia ne abbiamo un esistenziale bisogno.
Il c. perciò adempie a una duplice funzione, che corrisponde alla dialettica tra diversità e identità. Da un lato, funzione escludente, poiché il c. divide e separa, nega e rifiuta. C'è ben una ...
Leggi Tutto
La diversità intravista
"Due cose nell'universo non possono essere assolutamente uguali tra loro": così nel 1440 si esprimeva N. Cusano nel suo De docta ignorantia (ii, 11). All'inizio del 18° sec. G.W. [...] di una d.: gli altri non sono altri, non sono diversi, se non in funzione e dal punto di vista di un 'noi'; è il 'noi' che li che si è venuto a scavare tra noi e gli altri, tra identità e alterità. Non solo, ma su questa strada il processo di ...
Leggi Tutto
NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] Lagrange e Neville.
Nel metodo di Newton s'introducono le differenze divise:
rispettivamente d'ordine 2, 3, 4, ... relative alla funzione f. vale l'identità:
Se si sopprime al 2° membro l'ultimo termine, si ha il polinomio di grado n − 1 al più, che ...
Leggi Tutto
Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] consiste innanzitutto nella capacità di porre in atto una funzione immaginativa e creativa, di aprire un canale comunicativo, . Dove, appunto, appare labile la definizione di un'identità precisa di un qualche personaggio in scena e dove, invece ...
Leggi Tutto
identico
idèntico agg. [dal lat. mediev. identicus, der. di idem «medesimo»] (pl. m. -ci). – 1. Interamente uguale: copia i. all’originale; le due situazioni mi paiono i.; avere opinioni i., gusti i.; come rafforzativo: la stessa i. persona,...
carta d'identita elettronica
carta d'identità elettronica loc. s.le f. Documento di identificazione personale dotato di memoria elettronica dei dati dell’intestatario. ◆ Per promuovere l’uso dei mezzi informatici e salvaguardarne la sicurezza...