LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] di 44 m., largamente utilizzabili sono invece l'Aniene, nel gradino col quale scende bruscamente in pianura presso Tivoli e anche in Toscana e con l'Umbria, ridiede a Roma la sua funzione, poi non più interrotta, di essere il massimo centro incitatore ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] l'essere a un livello più alto di questa di qualche gradino, la presenza del focolare, che dalle fonti scritte si ricava possono servire a classi sociali più o meno ricche e in funzione di ciò avere specifici caratteri. Così quelle per il medio ceto ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] questo è la liberazione dell'arto anteriore da ogni funzione locomotoria. Ma il concetto stesso di forma intermediaria ha dei tessuti connettivo e adiposo. Ma l'acquisto di un determinato gradino di cefalizzazione non si fa a poco a poco, ma per ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] con due delle coordinate p, v, T, con due funzioni qualsiasi delle coordinate stesse, Shaw assume come tali l'energia temporali a variazione barica permanente si ha un barogramma a gradino. Alla prima categoria appartengono i temporali di caldo, ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] questione potrebbe perciò avere un valore per indicarci in funzione dei suoi elementi (cioè indirettamente) con quale forma architetturale solido craniense, in guisa che ne risulta una specie di gradino (fig. 48). Il raccordo fra l'occipitale e il ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] destra dello Enisei la pianura continua, ma sollevandosi con un brusco gradino in un tavolato di 200-400 metri d'altezza, interrotto qua . Tomsk, Jakutsk); altre, perduta la loro originaria funzione, ne hanno assunta una nuova: così Vladivostok, la ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] spesso ad anfiteatro, con vie strette e talora a gradinate, come in molte regioni italiane. I centri più notevoli , in Gozo, Vittoria (5500 ab.).
Condizioni economiche. - La funzione tutta speciale a cui chiamato per la sua posizione e per l ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] secondo ordine: n=2). Tali modi (oltre che con il loro diagramma in funzione del tempo) sono spesso rappresentati nel quadro di fase, e cioè sul piano . Nel modello dell'iperciclo la transizione al gradino superiore avviene in più fasi: i replicatori ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] più alta concezione ed amministrazione di questa primaria funzione statale e il cui commercio ormai abbracciava tutto centrale, mentre il pavimento dei portici esterni è più basso di due gradini. La larghezza della navata centrale è di m. 16, il che ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] in via di sviluppo e adulti; chiarire se e quale funzione svolgesse il NGF in quantità così ingente nelle ghiandole salivari di di carattere universale dal più basso al più alto gradino filogenetico. La morte apoptotica si verifica anche per ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...