La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] solo di accettare che questo punto è più un pendio che un gradino, e che sta molto più in basso di noi nella scala evolutiva con le categorie della ragione (a sua volta una funzione biologica: come diceva Georg Wilhelm Friedrich Hegel «ciò che ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] degenerative o senescenti viene detto climaterio (dal greco κλιμακτήρ, "gradino"), proprio a causa della repentinità con cui si manifesta. A tal proposito, si tenga presente che né la funzione respiratoria né l'utilizzazione dell'ossigeno da parte dei ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] infatti che gli appartenenti all'ultimo gradino della gerarchia ecclesiastica ne facevano proprio quest un particolare ordine della gerarchia ecclesiale, ma è proprio delle funzioni solenni.
D'altra parte, anche la pianeta è indicata dall ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] presentarli come un momento più severo e più alto, un gradino più perfetto dei cenobiti, e li considera sempre legati al del disinteressato eroe, la riduzione del danaro alla sua funzione strumentale e, quindi, subordinata e secondaria, tale perciò ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] 1948; Hager, 1962), nel rendere progressivamente obsoleta la funzione dell'antependium potrebbero aver dato luogo a spostamenti e una base sporgente lunga e stretta, denominata predella o gradino, a sua volta decorata con scene correlate al soggetto ...
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Francesco di Assisi, santo
Stanislao da Campagnola
È posto da D. nella candida rosa dell'Empireo di faccia a Maria, nel gradino immediatamente inferiore a quello occupato da s. Giovanni Battista, seguito [...] , s. Agostino e altri non nominati che, di gradino in gradino, formano la linea di confine fronteggiante quella delle sante donne solo dai simboli e dalle allegorie, ma dalla stessa funzione rappresentativa che il poeta assegna alla di lui povertà, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] spesso si trovano al suo posto o al suo fianco, in tale funzione, altre divinità, quali ad esempio Persefone a Locri, Afrodite sull’ cerealicoltura, mentre il pane si situa chiaramente sul gradino finale di uno stadio di civiltà fondato sull’ordine ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] contadini (vaiśya) e quella dei subordinati (śūdra). Al gradino più basso della società vi sono gli 'intoccabili', che di influenza e di potere, la vastità delle conoscenze teoriche, le funzioni di leadership e via dicendo (v. Blau e Duncan, 1967; ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] che tutti questi atti si collocano sul medesimo gradino nella gerarchia delle fonti, quello immediatamente subordinato e con i limiti prima descritti si applica allo svolgimento delle funzioni, ma non alla organizzazione, rispetto alla quale o è ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] furono collocati alcuni grandi ortostati in roccia corallina, la cui funzione non è stata a tutt'oggi chiarita.
Bibliografia
P. Bellwood basalto. Lungo il perimetro interno corre un ampio gradino sul quale in passato erano esposte le salme prima ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...