CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] , alla luce delle discussioni circa la precisa funzione dell'artista in questo periodo e nel successivo in legno intagliato, con un motivo a sfera e rocchetto e i gradini scanalati, è comune a entrambe le opere e si ripresenta di nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] è ancora, nell’impero hitleriano, un ulteriore e più basso gradino. È quello riservato agli Ebrei e, sullo stesso livello, da Mussolini, con un proprio esercito che svolge una funzione sussidiaria rispetto alle armate tedesche, impegnate sul fronte di ...
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Reazioni chimiche, dinamica delle
Vincenzo Aquilanti e Gian Gualberto Volpi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Generalità. 3. Definizioni e modelli: a) sezioni d'urto per collisioni reattive; b) dalle sezioni [...] descrive la dipendenza dalla temperatura della velocità dei processi macroscopici. Se dunque si assume che la sezione d'urto totale sia una funzione a gradino dell'energia - e cioè uguale a zero per E 〈 E0 e uguale a πb²0 per E ≥ E0 - si ottiene:
k ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] un signore […]. La servitù e la tirannia sono un gradino necessario nella storia dei popoli e quindi qualcosa di relativamente ’intelletto, Verstand, mentre la dialettica assume la funzione di processo dinamico e dissolutore dei concetti isolati ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] della Vita Nuova, e in qualche modo è posta su un gradino più basso, così come a lei imposto... era nome Primavera, in non certo perspicui versi, sta nel valore e nella funzione del ‛ cui '. Tradizionalmente Io si considerava complemento diretto ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] un prudente equilibrio. Ciò che la giustifica sono le funzioni morali, didascaliche, intellettuali cui può e deve adempiere gerarchia di valori che colloca la bellezza visibile su un gradino molto inferiore e diverso dalla bellezza eterna. Il bello ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e di originalità che ciascuno di essi ha avuto sia per funzione sia per forma.Un monumento che si caratterizza come originale da ogni quesiti è se l'arte omayyade debba essere considerata primo gradino di una nuova via nelle arti, oppure se essa sia ...
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Magnetismo
Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati i materiali magnetici e la loro integrazione all'interno di dispositivi sono oggetto di una delle linee di maggiore [...] magneti molecolari è fornita dalle curve di isteresi a gradino misurate, a diverse temperature, su Mn12‒acetato (fig La testina di registrazione, costituita da elementi distinti per le funzioni di scrittura e lettura, viaggia a una distanza di circa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] le altre parti della filosofia, ed ha quindi una funzione propedeutica: la filosofia deve prendere le mosse dalla logica. Ad esempio, per gli stoici come per Aristotele, ciascun gradino della scala è riassunto nei livelli successivi: così, gli esseri ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] suo input conseguentemente determina l'attività del neurone afferente, attraverso una funzione di risposta a forma di sigmoide (gradino arrotondato, fig. 4). L'arrotondamento del gradino è l'analogo della temperatura nelle figure mostrate prima. Le ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...