CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] , pari a ventotto (fra maestri, allievi, uomini di fatica e incaricati delle vendite), non venne praticamente mai sensibilmente aumentato .
Nel 1763 il C. faceva lavorare, in funzione di 38 telai, duecentosessantacinque dipendenti, tutti impegnati in ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Capizucchi, degli scritti antiquietistici di P. Segneri (Concordia tra la fatica e la quiete nell'oratione, Firenze 1680) e di G. Belluomo B. rivendicava l'importanza nella società cristiana della funzione di quegli istituti che, come i conventuali, ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] settecentesco, il Calvi, ricorda, a proposito di questa sua funzione, la conferma del 20maggio 1601 e la riconferma del 20dic. e, malgrado la sciatta stesura, più graditi al pubblico delle fatiche del C., al quale vanno, ad ogni modo, riconosciuti ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] ove non si arriva che dopo sudori infiniti, e una ostinata fatica", senza diseguaglianze tra uomini, priva di meschinità, passioni e impiegati per esaminare il diritto comune e per svolgere una funzione di sostegno e consulenza al sovrano. L'opera è ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] Essi, secondo il C., non avevano altra funzione che quella di divulgare i principi del fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli-Milano 1966, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] di nascita e morte si possono fare congetture solo in funzione della datazione della stesura dell'opera. La Mathieu fissa dedicata e dal quale il poeta si aspetta ricompensa per la sua fatica.
Per quanto non si voglia negare l'opera di "una mente ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di quel capitolo. La sua prima cura nelle nuove funzioni fu il riordino e la rilegatura dei preziosi manoscritti avendo collazionato e parte copiato 200 manoscritti, con la più improba fatica del mondo" (Bibl. Capitolare di Verona, cod. DCCCLVI, ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] insieme l'indifferenza di Hollywood. Alti e bassi, povertà, fatica, umiliazioni: in pochi anni lei diventerà la diva che Stiller preparare l'evento lasciando che intorno accadessero cose in sua funzione o gli altri attori parlassero di lei che non si ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] con Gregorio III e con Trasamondo Il in funzione antiregia. Liutprando reagì non solo compiendo incursioni nella ad un accordo con Liutprando, ottenendo da lui - non senza fatica - una tregua delle attività militari, lo sgombero dei territori occupati ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] in institutiones Ch. Portii, Venezia 1572 e 1580). Di questa fatica del B. abbiamo un interessante accenno in una sua lettera ordine e di chiarezza editoriale, ma piuttosto alla diversa funzione da lui attribuita alle sue additiones, che a differenza ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...