Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] cui andò presto incontro. Tuttavia, quanto resta di quella fatica, su cui Cuoco avrebbe a lungo riposto tante speranze Cuoco fu tra quelli che lo accompagnarono con funzioni di riorganizzazione amministrativa dei territori momentaneamente occupati. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] il quale noi denominiamo con grande risparmio di tempo e di fatica i nobili spogliati dai plebei, i plebei proclamanti i diritti dell svolgevano nelle scienze storiche la stessa indispensabile funzione che avevano le ipotesi nelle altre scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] la filologia classica che la disancoravano del tutto dalla funzione di sostrato culturale per gli studi di politica (Cardinali e del diletto, capaci di sfruttare scaltramente la dura fatica dell’indagine del vero cui altri si sottomettevano. Alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] nella dedica della Roma triumphans, gli riservarono la prestigiosa funzione politica di una volta. Trascorse gli ultimi anni in ideologica in difesa degli ideali religiosi, insomma, l’ultima fatica di Biondo, già impegnatosi, come si è visto, sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] polverizzazione delle diocesi, la vita di pietà che faceva fatica a liberarsi da riti folklorici e pratiche magiche, il Lucien Febvre.
Tra organizzazione urbana e rurale, natura e funzione del fattore religioso e vita sacrale e magica, emergeva una ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] del gen. A.T. Cantore; nel 1916 passò, con le medesime funzioni, agli ordini del gen. G. Giardino nella zona di Gorizia, trovandosi, o si evidenziano, attraverso la descrizione della rassegnata fatica del lavoro campestre, la profondità spirituale e ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] la sua agiata famiglia sull'orlo della povertà... Alla fatica ed alla solitudine dei suoi studi, si sommavano così , ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di esclusioni delle "cose straniere", sentiva altamente meritoria la sua fatica; nuova per di più, ché troppo sintetiche erano le ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] al lavoro presso la Camera di commercio, dal 1872 con le funzioni, e dall'agosto 1875 con la carica di segretario. Studiò e nuova combinazione ministeriale. La sua salute era già minata. A fatica, il 22 dic. 1917, presentò alla Camera l'ordine del ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] governo di una città. C. fu quindi investito della funzione di pubblico raccoglitore delle patrie memorie e forse invitato a la vita pubblica, ma tralasciava anche di attendere alla sua fatica di annalista ufficiale e di dettare le sue memorie, così ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...