LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] , e dove l'introduzione del rumore fuori campo, in funzione diegetica, rappresentò un'interessante innovazione stilistica. E Canne al Giallo a Venezia e Il viziaccio. La sua ultima fatica cinematografica fu uno strano horror, Patrick vive ancora, del ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] di Brescia e al quale il D. dedicherà le sue prime fatiche di letterato (la Poetica del '36 e il commento a Petrarca giovani discepoli. Si inizia ponendo subito in chiaro la funzione pedagogico-morale della poesia (laddove non sono esistiti i poeti ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] (Fiocchi, 1983-1984). Il 1738 registra l'ultima grandiosa fatica del F., perduta: la decorazione dell'oratorio degli Speziali 1983-84), p. 233; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, p. 90 n. 42; ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] nervosa e mentale, IX [1904], pp. 513-531); la bella serie di studi sulla funzione dei muscoli degenerati (Sulla funzione dei muscoli degenerati, I, Tetano, fatica, soglia dell'eccitazione, in Lo Sperimentale, LIX [1905], pp. 187-200; II, Tempo di ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] tutti i suoi beni. "E così la terza volta restai ignudo, e con fatica campai la vita con pochi" (ibid.,c. 13), ricorda nelle Memorie.
Negli duecento avesse nella costituzione del granducato la funzione di rappresentare l'aristocrazia, mantenendo in ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Furiati, insegnante di diritto. A questi si aggiunge la funzione nazionale dell'insegnamento puristico di Basilio Puoti, e, ancor primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua prima fatica letteraria è la traduzione di un'opera di tecnica militare ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] nella corteccia frontale. Scoprì inoltre la doppia funzione motoria (piramidale ed extrapiramidale) della circonvoluzione III [1933], p. 180) che si manifesta in seguito a fatica muscolare, della quale può quindi verificare l'esistenza dopo l'attacco ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] già nel 1566. Nell'ambiente di curia il B. si fece strada con fatica, se solo nel 1575 emerse dall'anonimato con un incarico di un certo altre questioni: la proposta di un'alleanza in funzione antiprotestante delle due corti di Parigi e di Madrid ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] che vide in prima fila, premiato così per la sua fatica, proprio il F., in qualità di prefetto della Fabbrica.
Nel infine ingrandito e profondamente modificato per adattarlo alla sua nuova funzione dal Bernini e dal Borromini, che gli diedero l' ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] narrativa con i romanzi Canta che ti passa (Foligno 1931), La fatica di volersi bene (Milano 1933), Una ragazza cresce (ibid. posizioni ideologiche diverse e addirittura opposte. Questa funzione fu particolarmente importante nei primi anni della ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...