GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] e rielaborazione. Gli elogi dichiaravano una aperta funzione pedagogica "repubblicana": della riproposizione della vita sociale, sotto questo bellissimo cielo, nido di ogni perfezione, fra le utili fatiche, e i buoni studi, e la pace" (pp. IV, VII s ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] D. riconobbe "l'influenza decisiva") la relazione sulla funzione della libera docenza, tenuta al terzo congresso nazionale politiche nell'Italia moderna, Milano 1978, p. 196n.; M. Fatica, Michele Bianchi, in Uomini e volti del fascismo, a cura ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] politica la responsabilità dell'arretratezza italiana ed esaltava la funzione di guida spirituale assunta in Europa dalle scuole "la maggiore e la miglior parte dell'ingegno e della fatica egli pose nell'opera lenta e oscura, ma sicuramente benefica, ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] Prussia per concordare i termini di un'alleanza in funzione antiaustriaca, ciò che comportò trattative protrattesi per settimane colpì ancor più profondamente. Nonostante ciò mantenne, seppure a fatica, la direzione del ministero e cominciò, anzi, ad ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , un ducato al mese, ma il ruolo ricopriva una funzione determinante nell'amministrazione urbana, ed infatti il F. lo venne letta in Collegio una supplica del F., "qual si ha faticato, e si fatica, qual è qui per aver questi confini dil Friul con li ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] scrisse nel 1951: "Ci auguriamo che la nostra fatica giornaliera intesa a sovvenire le esigenze tecniche della inoltre realizzato un grande lucernario a diciotto lati con funzione di illuminazione diurna e conseguente riduzione di spese generali. ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] vari modi coi quali gli imperatori sono stati eletti, la funzione degli "elettori", il tipo d'"autorità" da loro conferita. .
Non ebbe la soddisfazione di veder pubblicata la sua fatica più meritoria: la traduzione degli Essais di Montaigne la quale ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] sensibile e si educò fin da giovanetto e che considerò "una funzione determinante" della sua vita), il cinema e il teatro. Al esegeta del dramma elisabettiano, che culminerà nella amorosa fatica della edizione delle Opere complete di Shakespeare, da ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] da lui con l'animo dell'archeologo militante in funzione antimolinistica", in tre opere, giustamente giudicate "infelici" mondo dell'erudizione settecentesca. La sua prima fatica storiografica si colloca all'interno delle innumerevoli dispute ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] nei primi mesi del 1628 il B. doveva aver compiuto la sua fatica e collocato l'organo - che fu di sicuro inaugurato dal Frescobaldi - strumento" del B. che nel 1931 era ancora in grado di funzionare.
Il B. morì a Roma nel 1654.
Degno continuatore del ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...