Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] della realtà effettuale il margine dell’ammissibile in funzione di fini rispondenti ai compiti di chi eserciti modi quando agiamo con prontezza e compiutezza, con dispendio, fatica e sommovimenti moderati, occultamente, infine, e in maniera quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] pp. 7-8).
Dove è evidente che il termine vita svolge la funzione di vox media, indicando, da un lato, l’esistenza comune, che compra, si vende, con tanto, in tanto tempo, con tanta fatica.
Ed è proprio perciò che «fiorisce la rettorica accanto alla ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] nel dibattito culturale del Novecento, svolgendo una funzione capitale nello sviluppo della ricerca letteraria non definendo e formando» il critico si soffermò nell’ultima fatica, consegnata a un libretto prezioso testimone dell’incontro atteso ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] per il Maggio musicale fiorentino del 1952, furono l'ultima fatica teatrale del De Chirico. L'accoglienza del pubblico e un Thanatos al quale ironia e straniamento assegnano una funzione ermeneutica, di intelligenza e di autoconsapevolezza.
Il D. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] l'attuazione di un'idea a lungo accarezzata: raccogliendo a fatica i capitali, riuscì a costruire, sul modello dei clipper americani maturata, onesta consapevolezza dell'esaurimento di una propria funzione - oltre che per necessità economiche - che ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] amministrazione dell’Opéra. Paer fu nominato ‘Maestro’, funzione equivalente a quella di direttore musicale. Memorabile, nell’ottobre precedente. Quell’anno lavorò ancora alla sua ultima fatica editoriale, le 36 Vocalises pour voix de basse.
Morì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Zaccaria 1987). Soprattutto, come nota Vegas (1961), l’improba fatica di Davanzati è dovuta a un mero puntiglio linguistico che non riflette il valore di scambio della merce che ha funzione di moneta.
Davanzati innanzitutto parla dell’invenzione della ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , aboliva la politica a vantaggio della buona amministrazione, esaltava la funzione dei grands commis: in breve, traduceva in pratica gli ideali costituendo così l'ossatura di quel corpo.
Prima fatica del C. fu la compilazione del codice di commercio ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] romanzo l'aveva buttato giù alla brava, non aveva spesa molta fatica per impadronirsi dell'aria del tempo, non era andato oltre, a paesaggi bagnati di luce in cui i toni sono ricercati in funzione di un'atmosfera dorata, che, se da un lato ravvicina ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] la vita religiosa e morale di questo gruppo di eretici in funzione della storia della vita italiana" (p. 345).
Non che . dal 1948 al 1956) è, probabilmente, la sua maggior fatica erudita, cioè l'accurata traduzione, in collaborazione con la moglie ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...