GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] del gen. A.T. Cantore; nel 1916 passò, con le medesime funzioni, agli ordini del gen. G. Giardino nella zona di Gorizia, trovandosi, o si evidenziano, attraverso la descrizione della rassegnata fatica del lavoro campestre, la profondità spirituale e ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] la sua agiata famiglia sull'orlo della povertà... Alla fatica ed alla solitudine dei suoi studi, si sommavano così , ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di esclusioni delle "cose straniere", sentiva altamente meritoria la sua fatica; nuova per di più, ché troppo sintetiche erano le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] perdita dell’occhio sinistro e una profonda cicatrice sul volto. Guarito a fatica e deciso a fare vendetta con ogni mezzo, nel 1584 fu sorpreso , la severità del rito inquisitorio e la funzione deterrente della pena. Benché fossero escluse le analisi ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] al lavoro presso la Camera di commercio, dal 1872 con le funzioni, e dall'agosto 1875 con la carica di segretario. Studiò e nuova combinazione ministeriale. La sua salute era già minata. A fatica, il 22 dic. 1917, presentò alla Camera l'ordine del ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] governo di una città. C. fu quindi investito della funzione di pubblico raccoglitore delle patrie memorie e forse invitato a la vita pubblica, ma tralasciava anche di attendere alla sua fatica di annalista ufficiale e di dettare le sue memorie, così ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] dato tipo più elevato.
Successivamente egli volle riassumere le fatiche dello studioso e quelle dell'uomo di scuola (tenne limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, VI [1923], mem ...
Leggi Tutto
Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] l’arte e dimostri ciò che si fa e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi» (I, cap. 26).
Nel Cortegiano la con cui condivide la lunga e travagliatissima elaborazione in funzione della stampa). La sua immensa fortuna, attestata dalla ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] C. le ragioni che indussero all'accantonamento della sua fatica.
Bibl.: E. Simonsfeld, Andrea Dandolo e le neolatina, XXI (1961), pp. 220-28;Id., Tradizione letteraria e funzione pubblicista nella preghiera a san Marco di M. da C., ibid., XXIV ...
Leggi Tutto
ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] prese anche corpo quella che avrebbe rappresentato la maggiore fatica dell'intero decennio: la "Nuova collana di economisti prestigioso curatore, la collana "ebbe davvero una funzione notevole nel rinnovamento della cultura economica italiana" ( ...
Leggi Tutto
fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...