MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] alle cure dei fratelli, in modo da poter riservare ogni energia alla vita pubblica. Modeste, in ogni caso, le campi di battaglia della Lombardia, investito quale civis in Exercitu della funzione di collegamento e di raccordo tra il Senato e i vertici ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e Raffaello Girolami), e si adoperò con estrema energia alla difesa di Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco istituzionale. Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la lealtà ai ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] G. venne indirizzato da Oort e Lindblad allo studio della funzione di luminosità delle stelle fredde (G e K) che dal punto di vista chimico), a causa dell'incertezza sulla sorgente di energia interna (è del 1938, per opera di H.A. Bethe, la ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] sua figura, in quanto signore o in quanto facente funzione pubblica. Sotto il suo governo Lodi conservò la tradizionale al F., testimoniate anche dalla sua iscrizione funebre: indomabile energia, fedeltà alle sue scelte politiche e ai suoi amici, ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] ammessi al Consiglio dei dodici e avviliti in una funzione puramente notarile in quello maggiore - ed il grave gli venne affidata la podesteria di Brescia.
Né qui fu minore l'energia dispiegata da "Testa di bronzo" - così lo chiamarono i Bresciani - ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione trainante esercitata in Lombardia ed a Parma dal pensiero p. 179). Le sollecitazioni dell'Antonelli a dispiegare maggiore energia furono in realtà giustificate fino al dicembre del 1859, ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] 947, il che non esclude che M. abbia effettivamente occupato tale funzione prima del 937; a Verona, infine, si comportò come titolare defezione. Fatto sta che M. sostenne la causa con energia: "munitionem solum Berengario dare non iussit, verum etiam ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] quale invitò i futuri storici a non dimenticare la "indomabile energia" con la quale il Sella "sacrificando se stesso, strappò di prendere il posto di A. Calenda di Tavani, sospeso dalle funzioni di prefetto di Roma in seguito ai tumulti per i fatti ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] guidato dalla logica della speculazione privata, anche se la sua funzione pubblica era indubbia. L'E. contestava questo giudizio (I, Genova nel 1854): l'E. vi denunciava "la poca energia e la minore previdenza di chi era preposto alla cosa pubblica ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] e quella padana.
Nell'agosto del 1902 entrò in funzione il primo altoforno di Portoferraio nell'isola d'Elba, alimentato utilizzavano un sottoprodotto, le ceneri di pirite, e l'energia elettrica di supero prodotta nei tempi morti dalle centrali ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....