LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e ricevettero da lui la comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S. Aurea, nella cittadella fortificata IV e l'autorità imperiale -, il lungo e defatigante scontro a distanza fra L. IV e Anastasio, cardinale presbitero di S. Marco ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla omonima porta urbica (ora sostituita dalla Porta Pia il 1º giugno di un anno imprecisato, celebrò una solenne funzione di dedicazione della contigua basilica di S. Nicomede, da lui ...
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Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] Bologna seppe comunque svolgere una politica insediativa in funzione bellica, mantenendo il controllo delle sue posizioni anche alla battaglia campale decisiva, continuava a apparire a distanza una città invulnerabile" (Vasina, Bologna, 1996, p ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] storia dei Fenici le montagne libanesi hanno svolto una duplice funzione: quella di tenerli in qualche modo al riparo dalle , Tiro e Sidone, tutte vicine, allineate a poca distanza lungo la costa o poste su isole immediatamente prospicienti (come ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e sulla vitalità del loro tessuto sociale per superare la distanza che ancora li separava dalle altre potenze. Ed era internazionali
La prima controversia che mise a dura prova il funzionamento della Società fu quella tra Cina e Giappone, che iniziò ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] conviene discutere" (p. 112). Del resto, seppure a distanza, il D. si mostrò solidale con il travaglio della Democrazia popolare che, impedito d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva. Il D. rassegnava le ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] per oggetto la struttura di tale società, vale a dire il funzionamento del sistema ecomico capitalistico, e che lascia in secondo piano - in ripresa da Bruno Hildebrand e da Karl Knies: la distanza tra Marx e Roscher non era, tutto sommato, diversa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] tutti di origine toscana, fra i quali, in funzione di segretario, il poeta pistoiese Francesco Bracciolini ed il fu la preparazione dell'imminente Anno santo del 1625. A poca distanza vennero indette, nel marzo ed aprile 1624, prima una visita ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] da parte di Leone IX, un'iniziativa di recupero di buon funzionamento: i pontificati successivi di Vittore II, di Stefano IX, di Niccolò di chi scriveva, a volte, a decenni di distanza dagli avvenimenti di cui, fatalmente, interpretava la trama, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] effetti, se l'espressione mirava a segnare le distanze in rapporto alla ‛falsa democrazia' radicale e individualistica i popolari furono costretti, a meno di rendere impossibile il funzionamento del regime parlamentare, a governare con i liberali, i ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....