La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] fede, ma il valore dei culti pagani per il corretto funzionamento delle istituzioni: un concetto fondamentale, che non escludeva, dal come Ambrogio e Martino di Tours presero le distanze dalla decisione. Tuttavia la possibilità dell’intervento laico ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] necessario aprire dei consolati politici, cioè che dovevano svolgere funzione di legazioni in alcuni paesi come la Serbia o che la caduta del Secondo Impero fosse stata vissuta con distanza dagli uomini della Destra storica, cresciuti alla luce dell’ ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] parte dei contemporanei di Leonardo mantenesse una certa distanza da questi aspetti teorici, essi tuttavia mostrarono di Medioevo. I libri che illustravano le macchine svolgevano una funzione di mediazione fra gli artigiani specializzati e i principi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] degli itinerari: l’effettiva funzione della Tabula era infatti quella di riportare le distanze dei percorsi.
Non è come una presenza solare35.
A circa un quarto di secolo di distanza, il «grande impero» è dominato dai due figli di Costantino, ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] nord il fenomeno è diffuso, soprattutto a Livorno e, a distanza, ma con valori sempre superiori alla media nazionale, a Milano cauto, che separa la considerazione doverosa per la funzione svolta dall’apprezzamento negativo del loro peso economico e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] a Bologna. L'attività connessa a quest'ultima funzione si dimostrò un compito spinoso. La situazione conflittuale assoluzione o addirittura apologia, ma piuttosto con la grande distanza rispetto ai prevalenti fenomeni della cultura e della mentalità ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] per entrambi il rescritto63.
Ma la distanza tra le due legislazioni è meno sensibile Fornisce una sintetica ricognizione delle trasformazioni intervenute L. Maggio, La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere . Di là dalle oscillazioni di enunciati che a volte si contraddicono anche a distanza di pochi mesi, l’asserto di cui è più convinto è quello della ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di Garibaldi nell’immaginario plebiscitario meridionale, sebbene in funzione collaborante rispetto a quella del sovrano.
L’idea elettorale tramite la chiamata alfabetica, ripetuta due volte a distanza di ore, degli iscritti nella lista elettorale, che ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] L’allievo di Duchesne, a cui la pubblica presa di distanze da Loisy non era bastata per porre al riparo un Infatti, secondo Batiffol, il vescovo di Roma esercitava già una funzione primaziale «nei confronti di tutti i vescovi degli Stati al momento ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....