GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] e una traduzione di J. Dryden), salvo poi prenderne le distanze.
Fu questa la stagione più feconda della sua produzione poetica. in una Roma imperiale investita dell'immagine e della funzione di "centro di formazione dei letterati e propagazione delle ...
Leggi Tutto
PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] cultura giuridica.
Con le sue ricerche Patetta prese anche le distanze da quella ‘infatuazione germanista’ che largamente pervadeva la cultura Essa evidenziava il pensiero di Patetta sulla funzione della ricerca storico-giuridica, sull’importanza, ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] (1949), 2, p. 217), affermando di non credere «alla funzione ‘illuminante’ degli organismi politici, siano essi statali, di classe o misurare criticamente, e prendendone a volte nettamente le distanze, le proprie tesi e i propri indirizzi di studio ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] acuirsi in questo periodo di impegno politico svolto in funzione ufficiale: nel febbraio 1799 maturava il problema della Francesi. Una spiegazione che andasse oltre il semplice negare la distanza fra i punti di partenza e di arrivo della parabola ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] dottore in medicina e ritornò a Firenze dove assunse la funzione di "astrologo giudiziario". Poco dopo entrò in contatto con avesse una forma molto più allungata: egli valutava a 130° la distanza fra Lisbona e la Cina (il Catai). È almeno questo che ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] della città e dei momenti politici in cui rivestì tale funzione. Il primo incarico noto del L. gli fu conferito nel doveva chiedere al vicario di Milano o al vescovo di Como. A distanza di qualche giorno, forse a causa di un rifiuto opposto dal L ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] in disgrazia presso Innocenzo VIII, fu imprigionato e, a breve distanza di tempo, un certo Virginio da Pistoia ferì gravemente il piacevolmente la raffinata società delle corti. La funzione, edonistica della poesia produce una varietà di ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] per l'identificazione e la diagnosi individuale del sangue umano. A distanza di 15 anni dalla scoperta di K. Landsteiner dell'esistenza e di quello di Buenos Aires, esercitò le funzioni di medico sierologo presso la Direzione municipale della ...
Leggi Tutto
GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] almeno fino al 1166) è ricordato come titolare di una funzione pubblica peculiare di questa fase iniziale dell'amministrazione del Comune genovese , e infatti lo ritroviamo nuovamente a breve distanza di tempo fra i titolari della massima magistratura ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] sembra d'altra parte spenta. Va da sé che alla distanza i due, per esigenze di differenziazione, finissero anche per - di un dibattito pubblicistico ormai preordinantesi in funzione delle finalità politico-dinastiche delle singole monarchie nazionali ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....