TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] e vengono costruiti i primi sedili della proedria. Una maggiore distanza tra la scena e la cavea si manifesta nell'età dell che si trovano ad intervallo nella cavea, possano avere avuto funzione acustica.
Roma. - Il primo tentativo di t. stabile ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] incollate sulla tela, caratteri tipografici che non hanno altra funzione se non quella di creare un'immagine, un disegno Paolo Uccello e lo spagnolo Pablo Picasso che, a distanza di cinque secoli, descrissero in due celebri dipinti, ugualmente ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] tra la realtà e l’operare architettonico una distanza critica, ovvero una tensione riformatrice alimentata dalla volontà comunicativa, si identifica oggi quasi del tutto con questa funzione, con il risultato di accentuare oltre ogni limite la ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] centri i primi resti monumentali si collocano a qualche distanza dalla prima attestazione della diocesi.
Anche se va chiesa principale e con relativa sicurezza a Grado, dove tale funzione viene comunemente attribuita a un ambiente rettangolare di 7,3 ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] involontaria, Emrys Jones (v., 1990), commentando a distanza di alcuni anni queste riflessioni di Gottmann, vi ha sviluppo di un nuovo tipo di grande città, che svolge una funzione specifica nell'economia mondiale più complessa di quelle su cui si ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] colonnati (alti circa 10 m) che correvano a breve distanza dai lati lunghi; errato sarebbe perciò il restauro del Rosa b. che - come la Aemilia di Roma - non hanno specifica funzione giudiziaria; anzi, in un recente studio (del Velin), si nega che ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] centrale partono 28 file radiali di pietre più piccole disposte a distanza ravvicinata, che si congiungono, come i raggi di una ruota di adobes. Tali rifacimenti sono connessi con la funzione pubblica della plaza, utilizzata forse per le danze, ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] essere vivente: il corpo ardente, che assicura per esempio la funzione digestiva, e il corpo 'karmico', formato da particelle di I jaina annoverano due soli, due lune, ecc., che ruotano distanziati di 180° l'uno dall'altro.Il jainismo, come tutti ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] spesso erano, tuttavia, riutilizzati in una funzione diversa da quella primitiva e a questo scopo l'archeologia subacquea.Il fatto che si facessero giungere da grande distanza dimostra del resto, in maniera palese, il desiderio di possedere spoglie ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , p. 176).Oltre alla qualità del materiale, la funzione simbolica di questa suppellettile liturgica era affidata ad altri fattori , 1955, pp. 87-88); ne conseguì la diffusione a distanza di motivi affini, testimoniata anche dai due f. battesimali, pur ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....