Condensazione di Bose-Einstein
Massimo Ingusci
Negli ultimi vent'anni del XX sec., un progresso straordinario nel campo della fisica delle basse temperature è stato reso possibile dallo sviluppo di [...] lunghezza d'onda di de Broglie diventa confrontabile con la distanza tra le particelle, i pacchetti d'onda iniziano a consegue che il sistema può essere descritto da una funzione d'onda macroscopica, caratterizzata da una fase macroscopica. ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] di uno strumento di osservazione (microscopio, telescopio, ecc.): la più piccola distanza lineare (r. lineare) o angolare (r. angolare) tra due del problema, cioè del numero, della grandezza, della funzione, ecc. che risponde al quesito o ai quesiti ...
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Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] de Coutufon dice alla signora de Foncoutu: non c’è maggior distanza da Coutufon a Foncoutu che da Foncoutu a Coutufon»
produce sei un modellino da gioco, la massima concentrazione possibile di funzione poetica del linguaggio. Pur all’interno di una ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] diffrangente a partire dalla distribuzione di campo a distanza da esso; per es., v. ecografia: 372 d. ◆ [ANM] I. di una funzione di una variabile: se y=f(x) è la funzione data, è l'operazione che ha per risultato la funzione x=φ(y) tale che f(φ(y))= ...
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periscopio
periscòpio [Der. dell'ingl. periscope, comp. di peri- e -scope "-scopio"] [OTT] Dispositivo ottico che consente di scrutare l'orizzonte a un osservatore in una posizione in cui tale esplorazione [...] verticale prende il nome di asse panoramico. Si chiama periscopicità la distanza p fra la linea di mira e l'asse ottico dell' un campo di vista maggiore (circa 40°) con una funzione di ricerca e osservazione, mentre all'ingrandimento maggiore (2╳, ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] focale in rapporto con la distanza del particolare del soggetto che si vuole sia ben a fuoco (servosistema detto autofocus), oppure (nella versione più automatizzata) compiono tutte queste funzioni: v. fotografia: II 715 a. ◆ [OTT] O. di telescopi ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] v. acqua: I 30 b. ◆ [MCS] C. libero medio: distanza media λ percorsa da una molecola di gas o di liquido o, generic., omogeneo, il c. ottico vale ∫n(l)dl, essendo n(l) la funzione che dà il valore dell'indice di rifrazione lungo il c. geometrico l (v ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] a un sistema ottico, punti la cui distanza sia molto maggiore della distanza focale del sistema; (b) nella teoria reali, dei punti di una retta, ecc.). ◆ [ANM] I. di una funzione: una funzione y=f(x) tende a +∞ per x che tende a un certo valore x ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] nell'intervallo anzidetto. Questa condizione è senz'altro verificata se le funzioni sono derivabili e la loro derivata è continua, e in tal caso decimali; per esigenze particolari (misurazioni di distanze dei corpi celesti, di piccole lunghezze d ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] : classe di oggetti stellari di cui ci si serve per valutare la distanza di ammassi o associazioni lontani: v. distanze in astronomia: II 218 d. ◆ [ALG] I. di Eulero-Gauss: funzione di una variabile positiva intera m che dà il numero dei numeri ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....