Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] la guerra blindata, la radiofonia per le comunicazioni a distanza. Nelle forze armate del dopoguerra, come abbiamo detto al comando’ (per quanto mai da sola) potrebbe funzionare da buona presentazione della Seconda guerra mondiale, andrà però quanto ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] commistione e talora coincidenza (nonostante distinzioni e prese di distanza) si ebbero, nel mondo cattolico, tra l’antigiudaismo che questo contributo, per le sue dimensioni e la sua funzione, non può che offrire una sintesi dell’importante stagione ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] , che reagì deprecando i disordini e sottolineando la funzione antisocialista del movimento40. Si avvertì allora più chiaro realizzabili complementarietà, ma pure scarti e reciproci distanziamenti. Soprattutto si stagliava sempre più nitidamente la ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] , come ampiamente sostenuto nella storiografia, la distanza gerarchica fra i due imperatori, la cui gli aspetti che esaltano il ruolo di Massimiano e la sua funzione ‘erculea’. La rappresentazione dunque della sostanza e delle prerogative degli ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] trasformarono anche nei mediatori tra la Chiesa e lo Stato: una funzione che non hanno cessato di esercitare fino al giorno d’oggi fosse difficile per una necessità urgente o per motivi di distanza, basterà che tre vescovi, riuniti nel luogo, e con ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] delle diverse provenienze etniche e nazionali, ma soprattutto in funzione dell'influenza di alcuni Stati e di alcune reti musulmane rendimento scolastico e il divario aumenta proporzionalmente alla distanza fra la cultura d'origine e quella italiana ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] mastio di età araba o normanna, quale parte, con funzione abitativa, del rifacimento svevo, ancora incompiuto nel 1239. Sviluppata un ruolo difensivo come anello di collegamento visivo a distanza tra le fortificazioni e le residenze imperiali di Melfi ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] le viene attribuito».
Oggi, a venticinque anni di distanza, è possibile riconoscere la validità delle intuizioni – diversificate tradizione, che da sempre aveva riconosciuto all’Augusto la funzione di mediatore tra il divino e l’umano.
Conclusione: ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] del principio di autorità; ne elogiava quindi la funzione sociale, aprendo la via a una pericolosa fu contemporaneamente una denuncia della violenza, una presa di distanza dalla mentalità che guidava le nuove autorità dello Stato, ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] trasparente rete di welfare - scuole e ospedali ben funzionanti - Hamas si è distinto dall'opaca e fatiscente Israele e la delegazione dell'ANP in luglio portò alla luce la distanza sempre maggiore tra le parti e le ambiguità mai chiarite di tutta ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....