Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] del comunismo, come la sua negazione: è evidente la distanza fra il vecchio regime e il processo di trasformazione in grazie al fatto che spesso nella storia ha ricoperto una funzione essenziale nella strada verso la democrazia e ha avuto un ruolo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] 6%), superando i Paesi Bassi (35,9%) e lasciando a notevole distanza Francia (19,5%) e Germania (15,5%) (Bairoch 1977, p quarantottesca, e dall’altra Roma, per la sua funzione ideologica fondata sull’eredità di una civiltà millenaria (Caracciolo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Filippo Meda11, che dopo le elezioni prende però subito le distanze dal non-disegno gentiloniano per i cattolici eletti. I 33 Italia. Lo scritto si conclude con il «programma delle funzioni religiose e dei divertimenti civili» a cura di un comitato ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] rappresentazione fu realizzata a un decennio almeno di distanza dall’evento. Sul rilievo si trovano rappresentati tutti agli archi e ai monumenti di vittoria del passato. La funzione di questo immaginario non è però secondaria. In esso si ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] .
L’ottenimento di alcune garanzie da parte liberale era costata alla Chiesa un’irriducibile distanza dai ceti popolari, sempre più distaccati dalla funzione e fruizione religiosa, e di contro una crescente e formalista adesione da parte delle ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] esclusivo, esortando i suoi membri a tenersi a distanza dagli Ebrei non osservanti e cercando di preservare da tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia nell'universo, che garantisce ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] mostravano di non voler transigere. La mancata presa di distanza, da parte degli Stati Uniti, nei confronti dei nuovi del 1931, che comportava l’obbligo del preavviso per funzioni, cerimonie o pratiche religiose in luoghi aperti al pubblico ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] A partire dall’Illuminismo, la presa d’atto della distanza che il mondo politico-economico aveva frapposto tra le sue tra le diverse associazioni, conforme al principio della funzione suppletiva dell’attività sociale, tanto più forte riuscirà l ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] discorso a parte verrà invece fatto per il ruolo e la funzione di una delle branche amministrative più importanti di epoca tardoantica, cristiane successive a Eusebio. A pochi anni di distanza dal De errore profanarum religionum, in cui Firmico ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] nei confronti della madre, rivela una sicura presa di distanza da una tradizione quasi unanimemente agiografica. Analogamente, è della piena autonomia della Chiesa, quindi privo di qualsiasi funzione di governo ecclesiastico, cfr. Ambr., epist. 10,75 ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....