FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 'evocazione, dal ricordo, dalla suggestione dei contorni sfumati dalla distanza: "... [contemplando] i colli e il lago, ho ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] . pubblicò a puntate nel 1760. L'utilizzazione in funzione apertamente didascalica di un testo teatrale segnò il suo di novità e di progresso, riuscì ad aprire "un fecondo dialogo a distanza" con il fratello (Beniscelli, p. 269).
Le radici e le ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] s.n.t. ma probabilmente pubblicata a Venezia a non molta distanza dalla precedente, vogliono sì testimoniare il perdurante affetto del B. e frivole ambizioni di una aristocrazia ormai svuotata d'ogni funzione vitale; egli è quale, nonché il B., ogni ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] e il lavoro sulla Cronaca aquilana corrono molti anni di distanza, e uno stacco ancora maggiore verrebbe spontaneo postulare tra rappresentazione fu quella degli avvenimenti aquilani risolti in funzione di questa vittoria, presentati al gran pubblico ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] questo di Barbato, che prova come a dieci anni di distanza la popolarità di G. doveva essere viva nella cerchia degli riprende la divisione in giornate, scandite da una cornice che funziona come macroracconto, e la collocazione di una ballata in ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , anticlassico, del suo autore segnò il momento di massima distanza dal Boiardo. Il D. sembra ignorare volutamente il rifacimento del testi spesso di sorprendente interesse, ed ebbe un'innegabile funzione culturale. A volte le due personalità del D., ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di castello e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i più violenti traumi dell'autore (la morte , gli obblighi pubblicitari cui assolvere). Una distanza incolmabile sembra separarlo dagli scrittori suoi contemporanei, ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Leonardo Ferrero, improvvisamente scomparso, al quale si ispirò nella sua funzione di guida della facoltà. Come è stato ricordato (N. della papirologia greco-egizia. A dieci anni di distanza, in collaborazione col Centro di studi sul pensiero ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] al programma metodologico e culturale la rivendicazione decisa di una funzione di orientamento e di guida che andava ben oltre il mero terreno accademico e letterario. La distanza dal metodo desanctisiano che diventò spesso, in altri esponenti della ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] a Verona il 17 luglio 1878.
Chi si trovi, a distanza di tempo, a voler giudicare con serenità l'opera dell'A necessità di pianto. Lo stesso classicismo della sua poesia sembra assunto in funzione di una nobiltà e di una forza che il poeta non ha ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....