Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] anche con altre, ripropose gli stessi testi a breve distanza di tempo, talvolta negli stessi anni, aggiungendovi frequentemente rigorista, la severità del rito inquisitorio e la funzione deterrente della pena. Benché fossero escluse le analisi di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] .
Questa posizione, ribadita a pochi giorni di distanza nella Lettera agli accademici Oziosi intorno alle pretensioni del potere municipale e sottolineando l'incompatibilità tra la funzione di giudice della Vicaria, precedentemente attribuita al G., ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] superate dall'installazione del servizio telefonico per comunicazioni a grande distanza nella stessa abitazione dell'E., sia d'ordine più gli stessi nei quali il Corriere assunse quella funzione di sostegno della politica della Confindustria, in ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] hanno sottolineato soprattutto quest’ultimo aspetto, rilevandone la distanza dal principio di selezione dantesco; certo Trissino caso nel XVI secolo), i pronomi lui e lei in funzione di soggetto (➔ personali, pronomi; ➔ soggetto).
Piena coerenza ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] cugino e amico carissimo Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu probabilmente per dedicarsi agli studi umanistici. Il C. era attentissimo alla distanza percorsa e alle ore impiegate e seguiva la rotta su una ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] in maniera determinante al successo dell'opera di Puccini, che anche a distanza di più di un secolo non accenna a diminuire (il lavoro, prima volta vanno al di là della mera funzione di raccolta di indicazioni scenografiche, per indirizzarsi verso ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] corsa, e girando fornisce la portanza. Questa portanza è funzione della velocità delle pale rispetto all'aria; la pala tre primati mondiali: durata 8 minuti e 45"; altezza 18 m; distanza in linea retta 1.078,60 m. Questo ultimo record avrebbe potuto ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] peculiare lettura che della sua scrittura fa l'A., è in funzione dell'affermazione di un metodo, di un costume, di una concezione pienamente all'Italia degli anni Venti e Trenta. A distanza di qualche anno, ancora Falqui selezionò alcune prose dell ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] suo pensiero circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di psicologia p. 1297). Da queste parole si può misurare tutta la distanza che separa il B. dagli altri "filosofi del valore", da ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] di essere in grado di avvertirne la presenza "ad un chilometro di distanza", non sapendo che chi gli stava davanti ad ascoltarlo era un un tipo di socialismo democratico, che riconoscesse la funzione sociale del capitalismo dinamico. In tal senso il ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....