BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ci documenta tale avvicinamento, ma insieme la fondamentale distanza dal Mantegna. Molti di questi disegni sono stati espunti di colore che ormai organizza la forma, non più in sola funzione di integrazione cromatica di un profilo, ma in tutta la sua ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] con soluzioni svolte in primo piano e aperture sul fondo in funzione di scenario, come pura indicazione del luogo dell'azione.
I 'impiego della "lingua d'oggi delle persone civili", a distanza da ogni possibile operazione "rancida" e "boccaccesca". In ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] attribuitagli, ma in cui il F. svolse probabilmente una funzione di soprintendenza al cantiere (1634-40).
La riflessione e S. Maria in via Lata ha caratteristiche che evidenziano la distanza del F. dalle esperienze del barocco romano più avanzato. Qui ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] ancora più evidente; e per indicare la distanza dallo spettatore le figure sono disposte una sull Luca, il G. nominò Le Brun membro onorario e lo invitò a svolgere la funzione di direttore negli anni 1676 e 1677. Le Brun accettò l'incarico, ma ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] in cui egli attuò una progressiva critica e presa di distanza dall'idealismo hegeliano, per prospettare un idealismo capace di essere utilizzate da nazismo e fascismo, soprattutto in funzione razzista e antisemita. In Germania negli anni successivi, ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] . Bramante e B. Peruzzi. A più di mezzo secolo di distanza il F. rifletteva sul significato e sul valore culturale di quel ellittica, il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione che più ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] con il pubblico, al fine di restituire all’arte una funzione civile e agli artisti un impegno etico che non fosse Attardi con un’antologica, allestita nel 1971 a Camaiore, seguita a distanza da altre due, nel 1976 a Ferrara presso il palazzo dei ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] il '22 decorò la villa Scalini a Carbonate (Como), illustrando la funzione specifica di alcune stanze (la camera per i bambini, la sala paesaggio della Versilia: una pittura la cui distanza dal "decorativismo secessionistico e le simbolerie" ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] del C. alla supervisione del medesimo, a breve distanza ormai dal risolutore intervento guariniano (1667):in confronto al nucleo interno di un tessuto più espanso e fitto con funzione di cornice (Forma urbana..., 1968); soluzione raffinata ma ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] superiore di antichità e belle arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una Consiglio superiore. Per tutto questo, a garantire la distanza dal "dilettantismo" sembrava sufficiente il sapere composito del ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....