ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] in maniera determinante al successo dell'opera di Puccini, che anche a distanza di più di un secolo non accenna a diminuire (il lavoro, prima volta vanno al di là della mera funzione di raccolta di indicazioni scenografiche, per indirizzarsi verso ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] corsa, e girando fornisce la portanza. Questa portanza è funzione della velocità delle pale rispetto all'aria; la pala tre primati mondiali: durata 8 minuti e 45"; altezza 18 m; distanza in linea retta 1.078,60 m. Questo ultimo record avrebbe potuto ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] Carri di Tespi. Quando questi persero la loro funzione rinunciò al sistema teatrale per compagnie, abbandonò quella itinerante David, mentre Saul fu Salvo Randone. A un anno di distanza, la sera di domenica 6 novembre 1960, fu trasmessa la terza ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] peculiare lettura che della sua scrittura fa l'A., è in funzione dell'affermazione di un metodo, di un costume, di una concezione pienamente all'Italia degli anni Venti e Trenta. A distanza di qualche anno, ancora Falqui selezionò alcune prose dell ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] analitico della curva di Phillips, oltre a un saggio sulla funzione del consumo in Italia (gli articoli, scritti tra il 1970 sempre la voce di Tarantelli, nonostante la sua presa di distanza dal decreto Craxi.
L’accordo tripartito del luglio del 1993 ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] un’azione eguale a quella che avrebbe esercitato, in distanza, direttamente il primo». L’idea che Mossotti aveva Abel e Jacobi, egli aveva avuto l’idea di considerare la funzione inversa degli integrali ellittici di prima specie». Sebbene al giorno d ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] suo pensiero circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di psicologia p. 1297). Da queste parole si può misurare tutta la distanza che separa il B. dagli altri "filosofi del valore", da ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] di essere in grado di avvertirne la presenza "ad un chilometro di distanza", non sapendo che chi gli stava davanti ad ascoltarlo era un un tipo di socialismo democratico, che riconoscesse la funzione sociale del capitalismo dinamico. In tal senso il ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] per riconoscimento dello stesso G., esercitò una funzione determinante nella formazione del suo gusto poetico, pp. 322-326), nel quale lo scrittore ribadisce la sua distanza dall'ermetismo e l'importanza attribuita al "mestiere" nell'elaborazione ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] della tradizione piemontese, il G. vi manifestava una presa di distanza non scevra di ironia.
Nel 1927 il G., insieme con sulla stampa quotidiana e periodica, nei quali la funzione fabulatoria della narrazione s'intreccia con quella rievocativa ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....