TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] erigere un arco di trionfo effimero sulla via Emilia, a poca distanza da porta S. Felice; tale arco fu progettato da Martinetti di natura strumentale: al volgere del secolo, la funzione di architetto pubblico gli procurò occasioni importanti, come ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] superiore di antichità e belle arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una Consiglio superiore. Per tutto questo, a garantire la distanza dal "dilettantismo" sembrava sufficiente il sapere composito del ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] sociale, dove pubblicò il primo articolo (Lo Stato e le sue funzioni nella Nuova Zelanda, VII (1897), 8, pp. 120-122), quanto è parte di una realtà sociale che lo trascende»), prendeva le distanze da un regime nel quale lo Stato e in esso il governo ...
Leggi Tutto
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] , venne poi fatto ambasciatore di Russia in Francia e in tale funzione prese pure parte al Congresso di Vienna. Da qui venne però in Austria, perché la sua aperta presa di distanza dalla componente reazionaria della politica francese lo confermò come ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] più unita al suo principe mentre aumentava progressivamente la distanza tra il paternalistico sovrano e i ceti colti. impoliticità, di una visione che attribuiva a Modena la funzione di scolta poliziesca posta a difesa dell'intera penisola rispetto ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la Regione avrebbe potuto, in virtù della sua funzione legislativa, trovarsi in contrasto con la legislazione Togliatti, non condividendo fino in fondo la presa di distanza di quest'ultimo dal socialismo sovietico, ventilata nella relazione La ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] .
Questa posizione, ribadita a pochi giorni di distanza nella Lettera agli accademici Oziosi intorno alle pretensioni del potere municipale e sottolineando l'incompatibilità tra la funzione di giudice della Vicaria, precedentemente attribuita al G., ...
Leggi Tutto
MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] Partito Comunista del quale condivideva molte analisi e la funzione storico-politica della Rivoluzione d’ottobre, ma del una ipotetica alleanza per «la salvezza dell’Italia», prese di distanza dai comunisti, ma ciò non mise in discussione la sua linea ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] superate dall'installazione del servizio telefonico per comunicazioni a grande distanza nella stessa abitazione dell'E., sia d'ordine più gli stessi nei quali il Corriere assunse quella funzione di sostegno della politica della Confindustria, in ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] cugino e amico carissimo Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu probabilmente per dedicarsi agli studi umanistici. Il C. era attentissimo alla distanza percorsa e alle ore impiegate e seguiva la rotta su una ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....