di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] comunque considerato di miglior livello, è l'elettore che vota in funzione delle questioni, e che quindi cambia voto per punire un è informato e chi non lo è, e cioè una distribuzione discontinua. Secondo, spiega perché i confini tra le varie zone o ...
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Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di o.p. incominciò a prendere forma in Europa in seguito alla crisi dei regimi assoluti e alla formazione dei moderni Stati nazionali (tra il 17° e il 18° sec.). La formazione dell’o.p., ... ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla cosa pubblica, nasce con l'idea moderna di democrazia rappresentativa, definita da J. Locke come governo ... ...
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Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi partiti politici e dei grandi sindacati, il sorgere delle grandi organizzazioni economiche, l'intervento sempre più ... ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti di un determinato momento, sia all’insieme delle idee che un gruppo umano (una città, una nazione ... ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì è l'insieme delle grandi correnti di opinione - a volte diverse, a volte addirittura contrapposte ... ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] loro meccanismi (e quindi delle regole che occorre conoscere per farli funzionare) aumenta via via che le si guarda più da vicino. che a volte si usa evoca una massa di densità discontinua: a dispetto della superficie, che sembra omogenea, porzioni ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] di densità sono comparabili alla densità media. In pratica, ciò si fa considerando la funzione
ζ(r) = ⟨n(O)n(r)⟩ / ⟨n⟩2 -1,
dove caos.
4. Comprensione dell'origine della natura discontinua dell'evoluzione. Ramificazioni o estinzioni improvvise sono ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] , ma in tempi molto lunghi e in maniera discontinua. Si è allora pensato di sfruttare questo fenomeno naturale notevoli quantità di materiali di scarto che, non avendo più alcuna funzione per l'utilizzatore, sia esso un impianto industriale o un ...
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Acqua
Sergio Carrà
La composizione chimica delle molecole dell'acqua è molto semplice: esse sono formate da 1 atomo di ossigeno legato a 2 atomi di idrogeno. Tuttavia, il comportamento fisico e chimico [...] pressione. Il suo andamento per l'acqua liquida, sempre in funzione della temperatura, viene confrontato con quello di un liquido tipico fase del primo ordine, ovvero associata a una variazione discontinua del volume specifico per unità di massa V. È ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] una vera e propria bandiera. Un altro esempio di c. in funzione drammaturgica, pur se in tutt'altro contesto storico e culturale, viene Azéma, Jane Birkin e Agnès Jaoui, l'opera è forse discontinua ma, a tratti, s'impone per la maestria con cui ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] molti frutti e in alcune radici (carote), e la sua funzione si esplica a livello dei tessuti epiteliali degli apparati respiratorio e ), presenti un po' ovunque nel mondo, secondo una mappa discontinua che include sempre i paesi in via di sviluppo.
3 ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] raggiunta la chiara luce della ragione, quella vicenda discontinua di ascesa e di decadenza si risolverà nel obbligato'; se si attui attraverso gli uomini e che funzione questi abbiano nel determinarne i passaggi; se la necessità risolva ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] sceglieva di posticipare un’eventuale modifica del funzionamento della Conferenza episcopale italiana, puntando su un presidente ‘di transizione’, che in sostanza non segnasse una discontinuità immediata – e quindi una sconfessione – rispetto alle ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cattolica» ospitava infatti un articolo in cui si rendeva familiare il funzionamento tecnico della ‘tele-visione’ e l’anno prima, nel 1935, , la qualità informativa è invece molto discontinua.
Le trasmissioni dedicate alla confessione cattolica sono ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura metallica (per lo più di ferro o ghisa),...