COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] stilistica all'esperienza petrarchesca e petrarchistica, discontinua per l'alternarsi di lacerti di intensità di far offerta al re di una cesta dei suoi apologhi, analizza la funzione e la validità del genere stesso.
Nel dicembre 1497 il C., a Roma ...
Leggi Tutto
Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] , ma che in realtà sono generate da una serie discontinua di immagini successive, poco diverse l'una dall'altra, di modificarne la messa a fuoco (accomodazione). Questo meccanismo funziona a patto che la distanza del punto non sia inferiore ...
Leggi Tutto
Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] molti frutti e in alcune radici (carote), e la sua funzione si esplica a livello dei tessuti epiteliali degli apparati respiratorio e ), presenti un po' ovunque nel mondo, secondo una mappa discontinua che include sempre i paesi in via di sviluppo.
3 ...
Leggi Tutto
Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] midollare; da qui entrano nei vasi sanguigni. La funzione timica è estremamente rilevante durante lo sviluppo fetale e nei (Pesci cartilaginei) siano presenti dei vasi a parete discontinua che si aprono direttamente nelle vene, un sistema linfatico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il crescere degli scambi commerciali segnala un cambiamento più sostanziale [...] a vivere in città. E cambia il valore: dal Settecento in poi, e nel trasformarsi dei consumi, è sempre meno funzione dell’offerta discontinua e faticosa, del pregio o del lusso di pochi.
Anche se il commercio a lunga distanza è quello più visibile e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] dimodoché il valore adattativo di un gene, la sua efficacia, diventa funzione del contesto in cui esso si trova nel cromosoma.
L’analisi separazione tra genotipo e fenotipo, la natura discontinua e casuale della mutazione, l’ordinamento lineare del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo la grande diffusione di quotidiani e riviste modifica profondamente [...] dedito a una lettura frettolosa, spesso distratta e discontinua, diversamente da quanto avviene con i libri. Facendo del peso politico crescente dell’opinione pubblica, a stigmatizzarne funzioni e poteri: “la maggioranza degli stranieri stenta a ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Coste Orzate.
L'opera dell'I., per quanto discontinua possa sembrare, non si può che considerare quale ultima forse per la prima volta vanno al di là della mera funzione di raccolta di indicazioni scenografiche, per indirizzarsi verso una concezione ...
Leggi Tutto
Complesso di costruzioni teoriche formulato da Einstein a partire dal 1905, che ha profondamente trasformato l’immagine del mondo fisico, investendo in partic. le nozioni classiche di spazio, tempo, materia. [...] solo come campo continuo a quattro dimensioni. Una teoria discontinua della materia significa dunque nello stesso tempo rinunzia allo conoscenza come riproduzione alla teoria della conoscenza come funzione. In Durée et simultaneité (1922; trad. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il panorama della diffusione e dell’uso della cultura scritta si presenta nell’Europa [...] Questa crescita è stata però ineguale nello spazio e discontinua nel tempo. Inoltre le diseguaglianze che si registrano in , non ha finalità di preparazione professionale. La sua funzione fondamentale è quella di socializzazione e di formazione di ...
Leggi Tutto
discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura metallica (per lo più di ferro o ghisa),...