Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] . Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno di una popolazione. Tra gli estremi di fecondabilità nulla (che si di carenze di cure materne, soddisfacendo al tempo stesso il bisogno di superare i genitori nella funzione ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] di osso talvolta anche distante, per una speciale e sempre variabile modalità didi tutta evidenza: dolore; tumefazione; lesa funzione. In rari casi uno dei sintomi direale o potenziale infezione. Per la terapia di queste ultime viene utilizzato, di ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] vie aeree, svolge una funzione protettiva dalla comparsa dei disturbi 'ugola, delle tonsille palatine e di una quantità variabile dei pilastri anteriore e posteriore è da effettuare solo se esiste un reale ostacolo respiratorio nasale, mentre per la ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] funzione delle placche motrici (curarizzazione). Ogni stimolo può essere applicato secondo grandezze variabili, e allora si trova che esiste per ogni stimolo una soglia al di può non corrispondere a una reale stanchezza muscolare quale potrebbe essere ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] sui viventi in condizioni di volo nello spazio, reale e simulato. Come la km intorno alla Terra ha avuto una durata variabile da un anno in un singolo volo sino conoscenze necessarie a prevedere funzioni e sviluppo di organismi in accrescimento dopo ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] delle molecole biologicamente attive con conseguente perdita della loro funzione specifica. A seguito di queste alterazioni molecolari e funzionali durante lo stadio biologico (che può avere durata assai variabile, da qualche sec a molti anni) si ...
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OCULISTICA
Bruno Boles Carenini-Alessandra Boles Carenini
(XXV, p. 166; App. II, II, p. 438; IV, II, p. 647)
L'o. è quel ramo della medicina che si occupa dello studio dell'apparato oculare, dalla sua [...] di Volk, di potere diottrico crescente da 60 a 90 diottrie, che permettono, sempre con l'ausilio del biomicroscopio, un'ottima esplorazione delle strutture retiniche.
La funzione clinica con l'estrema variabilità cicatriziale del tessuto trattato, ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] di compensare l'assorbimento subito dal fascio: l'entità di questa compensazione è variabile da parte dell'operatore in funzione , pp. 225-229.
Garret, W. J., The place of real time and static B-mode scanning in obstetric practice, in ‟Ultrasound ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] passo avanti nello studio delle proprietà della funzione ζ. Egli dimostra che, detto N(T) il numero dei suoi zeri complessi con parte immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano cioè la congettura ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] annegare la complessità del reale in un globalismo di base - con i molteplici aspetti divariabilità, di labilità, di rigidità che ne derivano, e con le sofferenze recate a sé e agli altri - ha indotto numerosi studiosi a considerare il funzionamento ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...