SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, col. 772 segg.
Società civile e commerciale.
Il contratto di società in generale 'interesse pattuito che, di regola, non è variabile per tutta la prevista di pubblico interesse. Ma, per certo, la sua funzionedi ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] un'antichità imprecisabile i tessuti di cotone, di complessità, ricchezza e dimensioni variabili con la condizione sociale di poco superiore a 1/4 di tono del nostro sistema temperato. L'uso di questi piccoli intervalli non ha però una funzionereale ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] la prestazione è di tal natura che si possa eseguire in parte senza alterarne l'essenza, cioè la sua funzione economico-sociale; ha vera e propria garanzia reale. Nel diritto romano le forme tipiche di garanzia reale erano, a prescindere dalla ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] di diritto reale in cui non sempre appare chiaro se proprietario sia un soggetto oppure un altro. Vi è, in questo senso, un'insopprimibile realtà della proprietà avuto riguardo alla relatività e variabilità in funzionedi beni, non i beni in funzione ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] è aleatoria in funzione sia della variabilità dei saggi a breve o brevissimo termine, sia della variabilità dei costi operativi. La traslazione di questi due rischi impone di scegliere attivi che, giovandosi della variabilità del rendimento, possano ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] reale al di fuori delle aule di tribunale e del procedimento legislativo, e ben pochi difunzionedi entrambi i fattori. La minaccia di un anno didi temi difficili da trattare, in quanto è arduo isolare, tra centinaia divariabili, il ruolo di ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] decisione concreta del singolo caso. Di conseguenza, non è dato sapere se la massima esprima la reale ratio decidendi del caso, in funzionedi numerose variabili storiche, politiche e culturali.
La questione del ruolo e della funzione della ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] variabiledi potenze minori. Il Consiglio era l'organo di governo della Società, affiancato da un Segretariato con funzioni e che la Società era svuotata di un suo connotato politico univoco.
Priva direale significato, la Società delle Nazioni ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] compiono la funzionedi 'ridurre la complessità', cioè di permettere una quanto meno, in relazione a un complesso divariabili storiche e politiche. Per quanto riguarda il con l'ausilio di artifizi retorici che ne occultino il reale significato; così ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] sulla pensione di natura obiettivamente fiscale, a carattere temporaneo (dall’1.8.2011 al 31.12.2014, variabile in ragione La COVIP – ente pubblico con funzionidi vigilanza e di indirizzo nel ruolo di autorità di settore, seppure sottoposta a sua ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...