Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] cultura sarebbe privo direale utilità e i tentativi di ottenere prove di intelligenza prive di contenuti sociali e di ansia e di depressione, molte altre variabili possono influenzare il livello difunzionamento cognitivo, come un basso livello di ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] dall'inizio degli anni Settanta, hanno chiaramente mostrato che un ampio numero divariabilidi tipo psicosociale giocano un ruolo decisivo nell'eziopatogenesi di questi disturbi. In particolare, molti studi hanno messo in luce una significativa ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] la percezione di variazioni di luce e d'ombra, si passa a manifestazioni più complesse della funzione visiva, legate tecnologia), ma è culturalmente variabile e convenzionale, dipendendo dai codici sociali, economici, rituali, di cui i colori fanno ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] figura (fig. 3) mostra la quantità di questi isotopi prodotta, secondo i calcoli standard, in funzione della densità della materia che emerge dal numero totale di tipi che possono esistere dipende in maniera cruciale dalla nostra reale conoscenza ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] . Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno di una popolazione. Tra gli estremi di fecondabilità nulla (che si di carenze di cure materne, soddisfacendo al tempo stesso il bisogno di superare i genitori nella funzione ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] sui viventi in condizioni di volo nello spazio, reale e simulato. Come la km intorno alla Terra ha avuto una durata variabile da un anno in un singolo volo sino conoscenze necessarie a prevedere funzioni e sviluppo di organismi in accrescimento dopo ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] delle molecole biologicamente attive con conseguente perdita della loro funzione specifica. A seguito di queste alterazioni molecolari e funzionali durante lo stadio biologico (che può avere durata assai variabile, da qualche sec a molti anni) si ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] perfino della funzione cromosomica e dopo la nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato con l biologiche non sono meno realidi quelle che avrebbe un comportamento di reciprocità diretto.
c) ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] passo avanti nello studio delle proprietà della funzione ζ. Egli dimostra che, detto N(T) il numero dei suoi zeri complessi con parte immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano cioè la congettura ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] naturali è la risposta a impedimenti nella funzione procreatrice dell'uomo o della donna. e impiantati nell'utero dopo un periodo di tempo variabile da qualche mese a più anni. Circa conoscenza e la diffusione di dati reali concernenti l'attività in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...