potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] l'esponente è 3; questa operazione si estende poi a numeri reali, sia per la base che per l'esponente, ba, nel caso di una corrente variabile nel tempo, di cui è fatto il magnete (il diagramma di B in funzionedi tale fattore si chiama curva di ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] ALG] M. comune multiplo di polinomi: il polinomio di grado m. che sia multiplo di tutti i polinomi dati, sempre definito a meno di una costante moltiplicativa arbitraria. ◆ [ANM] M. di una funzione: una funzionerealedi una variabilereale, f(x), ha ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] nel campo reale dalla relazione di Eulero, che per una variabilereale x si scrive: exp(ix)=cosx+i sinx, con i unità immaginaria; da questa relazione discende che exp(ix)=exp(ix+2ši), cioè che l'e. complesso è una funzione periodica, con periodo 2ši; ...
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singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] [...] tangenti. ◆ [ANM] S. di una funzione analitica: v. funzionidivariabile complessa: II 776 f. ◆ [ANM] S. essenziale: v. funzionidivariabile complessa: II 778 d. ◆ [ANM] S. fuchsiana: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 459 b ...
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parte
parte [Der. del lat. pars partis] [LSF] Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso. ◆ [ALG] P. di un insieme: lo stesso che sottoinsieme. ◆ [ALG] P. intera: di un numero [...] v. connessioni: I 726 f. ◆ [ANM] P. principale di una funzione: v. funzionidivariabile complessa: II 778 d. ◆ [ANM] P. principale di un integrale: → integrale. ◆ [ALG] P. reale: di un numero complesso a+ib o di un quaternione a+ib+jc+kd è il numero ...
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liscio
lìscio [agg. (pl.f. -sce) Probab. der. del germ. lisi "lieve, piano"] [LSF] Di corpo che ha la superficie piana, uguale, uniforme, priva di asperità, di solchi, increspature e simili. ◆ [ALG] [...] continuità al variare del punto sulla curva; intuitivamente, è una linea ininterrotta priva di punti angolosi. ◆ [ANM] Funzione l.: funzionerealedi una variabilereale, continua insieme con la sua derivata prima. ◆ [MCC] Vincolo l.: vincolo privo ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] Funzione omogenea Funzione f(x, y, z, …) di più variabili x, y, z, … tale che, per ogni scelta di valori delle x, y, z, … e di un’ulteriore variabile t, valga la relazione f(tx, ty, tz, …) ≡ tα f(x, y, z, …), essendo α un numero reale fisso (grado di ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] rapporti di compressione, variabili da quelli necessari all'alta fedeltà a quelli per l'accesso da terminale mobile multimediale. MPEG-4 è basato sul concetto di 'oggetto audio-visuale' (AV object, AVO) reale o sintetico: sono oggetti a) una persona ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] misteri e però idonei alle funzioni sociali, politiche e religiose. di paglia o di foglie e un'orribile maschera. Nelle danze collettive il numero dei partecipanti è variabile invece della maschera agisce un orso reale.
Fra le danze superstiziose a ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] per descrivere il movimento di oggetti del mondo microscopico. Seguire in tempo reale la rottura e la difunzionamentodi tale strumento è la conversione di fotoni in elettroni che, una volta creati, attraversano un campo elettrico variabile ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...