In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] a, b) dell’asse reale, siano funzioni ortogonali, ossia tali che il prodotto di due qualunque di essi abbia integrale nullo su ha nessuno zero e infatti per i valori 0, 1, 2, 3 della variabile x assume rispettivamente i valori 2, 1, 2, 3; c) se A ...
Leggi Tutto
Nella matematica elementare, e. di una potenza è il numero di fattori uguali tra loro, il cui prodotto esprime il valore della potenza. È scritto accanto alla base della potenza in alto a destra: 53; [...] soluzione x=2).
Funzione esponenziale è una funzione nella quale la variabile indipendente x compare come e., cioè ogni funzionedi tipo y=ax. Se si suppone a reale e maggiore di 1, e x reale, la funzione esponenziale risulta univocamente definita ...
Leggi Tutto
tangente In geometria, si dice di ente (retta, linea, superficie ecc.) che abbia un particolare rapporto spaziale con altro ente della stessa natura, definito caso per caso e che riguarda comunque l’intersezione [...] punto, ➔ superficie; t. cuspidale ➔ cuspide; t. iperbolica di una variabilereale x (simbolo: tghx): una delle funzioni iperboliche (➔ iperbolico); t. trigonometrica di un angolo α (simbolo: tgα), funzione trigonometrica collegata al seno e al coseno ...
Leggi Tutto
monotona, funzione In matematica, una funzione f(x), realedi una variabilereale, si dice m. se per ogni coppia di valori x′, x″ del suo insieme di definizione, per la quale sia x′<x″, risulta f(x′)≤f(x″) [...] funzione m. è derivabile in un intervallo, la sua derivata ha ivi segno costante, riuscendo f′(x)≥0 se f(x) è non decrescente oppure crescente; f′(x)≤0 se f(x) è non crescente oppure decrescente.
Per una successione a1, a2,... an,... di numeri reali ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] per ogni z. Tale risultato fu successivamente generalizzato da L.D. Brown (1966) al caso di una vasta classe difunzionidi danno. Poiché, trasformando opportunamente le variabili, il modello [2] può scriversi nella forma delle k medie, il risultato ...
Leggi Tutto
Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] un altro elemento non nullo b dell'anello, tale che a. b = 0; (un esempio di anello dotato di divisori dello zero è costituito da tutte le funzioni continue di una variabilereale x, che assuma tutti i valori tra − 1 e + 1; in tale anello il prodotto ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un certo valore del parametro, la parte realedi due autovalori complessi coniugati è nulla, per in termini di quantità, di variazione e divariabilità degli organismi; coppia segnale-recettore ha la funzionedi rendere più efficiente e affidabile ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] le variabili caratteristiche del processo in esame, f una funzione vettoriale di x, e al primo membro compare la derivata di x risposta affermativa per quanto riguarda i fenomeni reali noti e studiati. Le ricerche di May hanno invece condotto a una ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] esigenza di uscire dall'ambito, alquanto ristretto e limitato, delle sole funzioni lineari, è viva e reale.
Un altro indirizzo di studî valori estremi di una funzionedi più variabili subordinatamente a vincoli imposti alle variabili stesse); questa ...
Leggi Tutto
VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] funzione lineare di i, j, k; cioè si può sempre porre
dove la terna di numeri reali x, y, z è unica.
5. Prodotto scalare o interno di gradiente di un numero: rotore e divergenza di un vettore. - Il numero u sia funzionedi un punto P, variabile in ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...