trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] lineare se si fa uso di coordinate omogenee.
T. di Mellin
T. funzionale lineare che fa passare dalla funzione complessa f(t) della variabilereale t alla funzione complessa ϕ(s) della variabilereale s così definita:
T. di Möbius
T. del piano (in ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] di un numero variabiledi buchi. Ancora in Egitto (2600 a.C. ca.) è attestato un g. didi Ur (dopo il 2650) risale il cosiddetto g. realedi , le strategie miste possono essere individuate mediante funzionidi ripartizione, F(x) per il primo giocatore ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] xN) la misura ottenuta dal campione, si deve calcolare la distribuzione della variabile casuale W descritta da w, supposto, per es., che W sia , cioè la capacità di garantire un buon funzionamento anche se il sistema reale si discosta dal modello ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] e trattata come un’ordinaria variabile algebrica reale. La misurazione di una grandezza fornisce non un fisiche che siano esprimibili in funzionedi altre grandezze non della stessa specie; dalla misurazione diretta di queste ultime si può ricavare ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] +k2a2)=k1(ωa1)+k2(ωa2).
Nel caso particolare che sia B=K, l’o. lineare da A in K si chiama di solito funzionale lineare di A. Esempio: l’insieme A delle funzionirealidi due variabilireali, indefinitamente derivabili in tutto il piano, è un esempio ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] , considerato un campo C, si dice v. a esso relativa una funzione ϕ dell’elemento variabile in C soddisfacente opportune condizioni che rispecchiano le proprietà formali del valore assoluto |a| di un numero reale a e precisamente: I) ϕ(0)=0; II) ϕ(a ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] dei numeri razionali).
Si dice che una funzione y=f(x), della variabilereale x, tende all’i. (positivo) per della retta r) e rette che hanno i rispettivi punti all’i. su di una stessa retta sono rette parallele a uno stesso piano ma non, in generale ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] , oltre che in teoria della visione, si incontrano anche in varie questioni di fisica matematica.
Funzioni a v. limitata
È tale una funzionereale f della variabilereale x, definita sull’intervallo chiuso [a, b] se, qualsiasi sia la suddivisione ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] moderna.
Matematica
C. di una successione
Si dice che una successione a1, a2, ..., an, ... di numeri (reali o complessi) converge dei suoi termini. C. di una serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞ ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] dei numeri reali, allora o lo si può porre in corrispondenza biunivoca con l’intero insieme dei numeri reali (e allora il risultato x (variabile in un insieme dello spazio euclideo a n dimensioni) si ottenga con probabilità (o funzionedi densità) p(x ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...