SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] indagini empiriche è che l'aumento del capitale reale, pressoché costante nel lungo periodo, tende a variabilidi controllo come funzione del vettore delle variabili duali e di quello delle variabilidi stato. Si può dimostrare che ai due criteri di ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] o, quanto meno, variabili in modo discontinuo). Ai modelli walrasiani, fondati sull'ipotesi di prezzi flessibili, si sono contrapposti quelli − di equilibrio non walrasiano- fondati sull'ipotesi di prezzi fissi. Il funzionamento del m., quale risulta ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] e il personale addetto, per tutte le funzionidi esercizio, amministrazione e manutenzione, tipicamente fuori tempo reale.
La funzionedi segnalazione consiste nello scambio di segnali logici, sia fra i terminali di abbonato e le centrali, sia delle ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] flussi migratori tra paesi sono funzionedi un contesto internazionale che cambia planctonici tra fasce di profondità diversa.
Guardando all'enorme variabilità del fenomeno, se di gravità di una popolazione, ma cosa si debba intendere per reale ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] i costi delle imprese. L'i. avrebbe dunque un effetto di stabilizzazione delle variabilireali, riducendo il costo della lotta all'inflazione in termini di produzione e di occupazione. Questo argomento è già nei classici inglesi.
Tra gli economisti ...
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INNOVAZIONE
Pier Luigi Belvisi
Giovanna Morelli
Il concetto d'innovazione in economia. - Le conoscenze scientifiche e tecniche costituiscono allo stesso tempo un supporto e un vincolo per l'attività [...] stesso determinato da forze sia reali (si pensi agli shock e al controshock petrolifero degli anni Settanta e Ottanta e ai loro effetti in termini di variazioni dell'inflazione e del livello e della variabilità dei tassi nominali) sia finanziarie ...
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MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] livello dei prezzi diventa così variabile esogena o, più precisamente, di tassi di rendimento, la ricchezza e il tasso d'inflazione. La funzionedi domanda di la composizione, trasferendo fondi e risorse reali dal settore privato a quello pubblico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] funzionamentodidi gravi costi collaterali: in presenza di piena mobilità dei capitali, il tasso d’interesse, divenuto una «variabile Giavazzi, L. Spaventa, R. Masera, Italy. The real effects of inflation and disinflation, «Economy policy», April ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] è aleatoria in funzione sia della variabilità dei saggi a breve o brevissimo termine, sia della variabilità dei costi operativi. La traslazione di questi due rischi impone di scegliere attivi che, giovandosi della variabilità del rendimento, possano ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] il sistema di regole che presiedono al funzionamento dei mercati reali e finanziari divariabili in azione nei sistemi economici nazionali e internazionali. Il meccanismo di trasmissione degli impulsi positivi del sistema-paese (o quello di aree o di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...