GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] fissa, ma variabile con criterio proporzionale. Non si tratta di dare a tutti egualmente, ma di dare a di stato per la competenza speciale di merito; lasciò alla IV la competenza generale di legittimità; dichiarò giurisdizionale la funzionedi ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...]
Uno dei consiglieri è incaricato delle funzionidi segretario generale, con decreto reale su proposta del capo del governo .
I comitati sono composti di un numero variabiledi membri scelti fra le persone di alta fama nel campo tecnico ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] figlia, sì che anche ritenendo limitato alla casa reale l'uso ufficiale e normale del matrimonio con minore o maggiore in usufrutto variabile secondo il grado dei congiunti nell'esplicazione della loro funzione. Attestazione di tale intervento è, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] lo spirito - può modificare il reale, far germogliare il frumento, funzionidi regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola. La variabile ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a forme originali di investimento a elevato tasso di profitto, variabile in funzione dei tempi di circolazione delle del grosso in modo che non si allontanasse troppo da quello reale. Finiva così il predominio del grosso d'argento e trionfava ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] variabile trovava un più ampio accoglimento. Ma che tale variabile entrasse in maggior misura che di consueto nelle dottrine di degli interessi e delle funzionidi coloro che la che il diritto è la proiezione di interessi reali e che l'influsso del ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] un piano di ammortamento (37).
Infine, non di poco conto era la funzionedi sostituto d' al numero delle fornaci, peraltro variabiledi anno in anno, e alla rivelava ben poco attinente ai reali rapporti di produzione. Sempre importante risultò ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] da due variabili, lo Stato e il mercato. Se è forte, è lo Stato a incorporare i gruppi di interesse, sino al punto da poter esercitare una vera e propria dittatura di piano; se è debole, è lo Stato a essere spogliato delle sue funzioni dai gruppi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] concorrenza, reale o supposta, delle varie forme di socialismo. Di particolare vendita), è Ci′=P. Ma Ci′ è a sua volta funzionedi qi, il che può essere scritto in forma inversa: qi dipendono da un numero esiguo divariabili, come il prezzo e la ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] il centro motore dell'attività di programmazione con funzionidi amministrazione attiva e di controllo. A tal fine, il nome direal time.
Un disegno di tale ampiezza può essere associato a parametri di efficienza di valore numerico variabile in un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...