Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di altri sistemi biologici e quindi si sviluppasse un reale interesse alla ricerca di indicatori grammaticali che hanno la funzionedi morfemi derivazionali e flessivi, mentre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] esempio: ‟qual è la funzionedi quella pietra?" Vi sono divariabilità molto ampio nella composizione: il rapporto di dissimmetria varia, infatti, fra 3 e 0,5. È possibile, quindi, distinguere molecole di DNA di tipo AT (numeri 1-7 nella tab. II), di ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] divariabilità, la cui origine era sconosciuta ai tempi di Darwin. Le ricerche successive al 1900, con la riscoperta delle leggi di assume su di sé la funzionedi presidio allo le è proprio, la virtualità reale, ma non spaziotemporale e dunque ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] di altre modalità di trasmissione, quali l'uso di farmaci e cosmetici contenenti tessuti bovini, anche se il rischio realedi tempo variabile a seconda del tipo di morbo, detto periodo difunzionedi facilitare l'attecchimento e la diffusione di ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] ruolo dei prodotti di alcuni di questi geni sia scontato come quello della mtDNA-polimerasi, la funzionedi molti altri Neuropathy, neuropatia ottica ereditaria di Leber) causa cecità e una serie variabiledi disordini associati che includono pre ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di stenosi, cioè di restringimenti). Le stenosi possono essere di entità variabile, da lieve a severa, sino a configurare un quadro di inoltre di una funzionedi defibrillazione. laboratorio e reale efficacia clinica della terapia di rigenerazione ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] I geni manifestano una certa variabilità nel modo e nell'intensità della propria espressione, non soltanto in di- pendenza dalle condizioni esterne in cui avviene lo sviluppo di ciascun individuo, ma anche in funzione della presenza di altri geni che ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] di approssimatori. Per esempio, mentre, nel caso dei perceptron, il numero di pesi cresce in modo lineare con il numero divariabili della funzione pattern sono rappresentati da una serie di descrittori (numeri reali) che si suppone individuino gli ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] che nel primo ciascuna prova sperimentale è in grado di fornire una stima di entrambe queste variabili, mentre nel secondo sono necessarie numerose prove sperimentali per ottenere una funzionedi stima temporale da cui possano essere ricavati tali ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] del corpo e hanno la funzionedi secernere muco; nelle specie essendo la perdita di acqua attraverso la pelle un pericolo reale e costante, l'ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella di un grano di miglio fino a interessare ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...