Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] produzione; cioè la somma del capitale costante e del capitale variabile, e non soltanto l'ammontare dei salari anticipati, come capacità di valorizzazione). Il capitalista anticipa il capitale complessivo senza riguardo alle diverse funzioni assolte ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] complesso modo di essere e di vivere della gente.
Si tratta di convenzioni funzionedi utilità accettabile; 2) escogitare un metodo agevole per calcolare i valori mutevoli che le variabili-strumento devono assumere al fine di massimizzare la funzione ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] la situazione di partenza non sia di equilibrio, la condizione si fa più complessa e differisce funzione stabile di poche di tali variabili; risulta quindi semplice determinare, noto lo stock di moneta esistente, l'eccesso di domanda e di offerta di ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] quello del consumo visto nella sua funzionedi sostegno dei livelli complessividi attività e prosperità del sistema economico. analisi divariabilidi tipo qualitativo, divariabili cioè che presentano in genere non poche difficoltà di trattamento, ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] o in valute estere); le modalità di emissione (prezzo e quantità fissi, o aste, con diverse modalità, o quantità variabili, emissione all'interno o all'estero). Ancora altri problemi riguardano il funzionamento e la liquidità dei mercati secondari ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] essere approssimate costruendo una funzionedi produzione adeguata alle serie una variabiledi scarsa incidenza sul reddito e sui differenziali di del prodotto nazionale relativa a merci sempre più complesse e a servizi, elementi che hanno entrambi un ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] funzionedi risposta alla pubblicità è stata stimata in diversi settori. Questa funzione è influenzata da molteplici fattori, che determinano un'elasticità della domanda variabile nella loro capacità di dar ragione di processi complessi come quelli ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] : lo è se la relazione ≾i è fortemente convessa; ove si faccia a meno di questa ipotesi restrittiva è quindi necessario far ricorso alla complessa teoria delle funzioni multivoche.
Passiamo ora al settore della produzione. Come si è visto, il compito ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] dei barbari o degli infedeli era variabile e contraddittorio e, in particolare, ai primi decenni dell'Ottocento, la funzionedi fornitrici di schiavi per i paesi sull'altra ci presentano oggi è un quadro complesso, in cui aspetti riconducibili a forme ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] crisi organizzativa degli anni settanta e ottanta, riguardante tutto il complesso delle funzioni e dei livelli gerarchici dell'impresa, la ricerca di una forma di organizzazione più flessibile e partecipativa si è richiamata ad alcune esperienze ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...