beta
bèta [LSF] Seconda lettera dell'alfab. gr. (min., β, maiusc. B), usata variamente come simbolo, di solito minuscola. ◆ [ASF] È usata per indicare, in una costellazione, la seconda stella in ordine [...] b.: l'integrale euleriano di prima specie di due variabili (reali o complesse), collegato all'integrale euleriano di seconda specie, cioè alla funzione gamma: v. funzionidivariabilecomplessa: II 781 c. ◆ [FSN] Funzione b. di Gell-Mann e Low ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] Complessodi strutture e di organi che hanno in comune una funzione specifica. Il termine, spesso usato come sinonimo di partitico, attribuendo piuttosto a quest’ultimo il ruolo divariabile indipendente. Ciò non significa tuttavia che le ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Locke l’idea complessadi s. nasce dalla correlazione mentale di idee semplici provenienti da funzionidivariabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La struttura di s. affine in un insieme è essenzialmente legata all’esistenza di un sistema di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] complessità. Globalmente, la biodiversità è costituita dall’insieme delle differenze osservabili tra gli esseri viventi. Tali differenze possono essere descritte in termini di quantità, di variazione e divariabilità ha la funzionedi rendere più ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] . differenziali alle derivate parziali. Ben più complessa è la natura delle e. differenziali alle derivate parziali. Mentre le e. differenziali ordinarie, implicando funzionidi una sola variabile, schematizzano fenomeni dipendenti, per così dire, da ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] fattori proteici che formano il complesso trascrizionale di base.
La fig. 1 mostra un esempio di come alcuni GTF si assemblano andamento in funzionedi grandezze variabilidi entrata. In genere, la r. si compie mediante strumenti di misura che ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] tessuti le c. secernono una serie di macromolecole che formano una complessa rete di proteine e carboidrati che costituisce la matrice extracellulare. Tale matrice, oltre ad avere una funzionedi supporto strutturale, influenza le dimensioni, la ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] (fig. 2). Nella loro funzionedi servizio all'uomo, le catene del di tale variabilità mediatica può essere considerata la Torre dei venti costruita da T. Ito a Yokohama (1986). Il complesso sistema di chiusure esterne prevede una pelle di lamiera di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Uno dei primi algoritmi probabilistici volti alla soluzione di un problema complesso è l'algoritmo proposto da M.O. di nomi divariabili e Σ=〈S,F> è una segnatura, definiamo T(Σ,X) l'insieme dei termini costruiti con le variabili in X e le funzioni ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] ricostruite come funzionedi una serie divariabili indipendenti. La stessa domanda, per es., a seconda del problema e della sua modellizzazione, può essere espressa semplicemente in termini di quantità complessivamente richiesta di un determinato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...