Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] secolo dei sistemi d'irrigazione complessi senza introdurre strutture gerarchizzate nello le metropoli quattro o più. La metà di essi funziona ancora nel V secolo, ma nel corso indispensabili una temperatura poco variabile e una luminosità minima. ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] è costruita a partire da un certo numero divariabili logiche Xl, ... Xn che possono assumere complessità T(n) è una funzione al più polinomiale della dimensione n dei dati di ingresso. Per molti problemi si conoscono solo algoritmi dicomplessità ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] questi elementi interagiscono tra di loro formano delle strutture complesse e sviluppano delle funzioni che hanno poco a che in potenziali variabili (profili di fitness)
L'evoluzione adattativa consiste nell'accumulo progressivo di piccole ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] di protesta cominciano a coagularsi e a essere percepiti come tali. Questa funzione Ma qual è stato il suo impatto complessivo sull'opinione pubblica internazionale? Conviene distinguere luce la rilevanza divariabili strettamente politiche per ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] della funzione regale di solito realizzati con pezze di stoffa cucite sulle spalle; allo scopo di creare maggiore ampiezza si inseriva un numero variabiledi gheroni didi corte divenne così complesso che l'a. di conseguenza acquistò un ruolo di ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] di studiare le possibilità di sopravvivenza di alcune specie ben conosciute in funzione più complessi, i divariabilità in cui agisce il meccanismo di selezione può essere determinato sia da cause interne, di natura genetica, sia da cause esterne, di ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] la realtà riducendo al più semplice i fenomeni del più complesso.
Dopo la meccanica, la fisica classica si estende, per mondo. Il principio di indeterminazione ha spostato su una funzione, piuttosto che sulle singole variabili, il determinismo del ...
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Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare [...] e la densità di condensato ∣ψ∣2 è complicata a causa delle forti interazioni.
Avendo associato la transizione al punto Tλ con la comparsa del condensato e avendo considerato la fase della funzione d'onda del condensato come una variabile macroscopica ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] della cultura, e cede parte delle sue funzioni alle lingue del parlato solo gradualmente, a toscana, che subisce in misura variabile l’interazione con la lingua d anche complesso, ma ordinato e perspicuo, potesse dare un’impressione di modernità, ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] soprattutto, difunzionamento, come, per es., o. a frequenza fissa e a frequenza variabile (cioè provvisti di organi con due o.; dal mescolatore si ottiene un segnale complesso, contenente segnali di frequenza pari sia alla somma, sia alla differenza ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...